Il giornalista di Radio 24 Alessandro Milan, presentando a “Deejay Chiama Italia”, il libro “Mi vivi dentro”, dedicato alla moglie Francesca Del Rosso, ha parlato della sua vita privata e dell’energia esplosiva di “Wondy” (così era conosciuta sua moglie) con cui ha combattuto una battaglia contro il cancro. Una guerra spietatissima che, alla fine, ha perso. L’11 dicembre 2016, infatti, Francesca Del Rosso è morta, a 42 anni, per un tumore al seno, lasciando il marito e i due figli, Mattia di 9 anni e Angelica di 11.

Alessandro Milan nel romanzo “Mi vivi dentro” racconta la loro storia partendo proprio da quella lettera “A Francesca” che si concludeva con le parole “Mi vivi dentro” e che ha commosso tutta l’Italia. Un atto d’amore. Queste le sue parole nel corso dell’intervista a “Deejay Chiama Italia”:

Noi non abbiamo mai nascosto nulla ai bambini. Mattia gli ultimi giorni mi ha detto ‘ho paura che la mamma non torni più’. Qualcosa avevano intuito. ‘E se succede così, tu cosa provi?’ gli ho risposto subito io. E lui ‘sarei molto triste’. In qualche modo, quindi, mi sono trovato a non dirgli ‘sì, la mamma sta morendo’ perché sarebbe stato brutto. Sono riuscito ad affrontare quel momento.

Un momento difficilissimo anche perché, come spiega Alessandro Milan, “la vita va avanti e ci si sente in colpa”: “Perché a lei e non a me? C’è il senso di colpa del ‘sopravvissuto'”. E infine:

I miei due figli non hanno ancora letto il libro anche se probabilmente sono andati a sbirciarlo. Sanno tutto, mi vedevano al computer, sapevano che l’avrei dedicato a loro. Loro ci sono nel libro, certo […] Angelica, ad esempio, ha un carattere simile a quello di mia moglie, è bella tosta ed energica. Quando dice ‘no’ è ‘no’, vedo in lei la caparbietà di Francesca. Io spero, comunque, che entrambi, anche Mattia, abbiano il carattere di lei.

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