Esattamente 40 anni fa, il 15 gennaio 1974, debuttò sul piccolo schermo, tramite l’emittente americano Abc, uno dei telefilm più belli di sempre: Happy Days.
Una serie retrò che si rifaceva agli anni felici della storia americana dopo la guerra.
In Italia la Rai la cominciò a trasmettere su Rai1 nella stagione ’77-’78 con successo enorme.
Tutti i ragazzini dell’epoca desideravano un giubbotto in pelle nera come Fonzie, il bullo della compagnia, che faceva il meccanico e si sentiva irresistibile: i metalmeccanici della Fiom, allora fortissimi, si sentivano orgogliosi.

Storie leggere e tanta allegria.
Il protagonista Richie Cunningham era interpretato da Ron Howard, che divenne successivamente un regista molto potente ad Hollywood.
La famiglia era da mulino bianco: Howard era il capofamiglia, la mamma Marion con i capelli rigorosamente cotonati era ovviamente una casalinga sempre intenta a infornare e poi due figli, il maggiore Richie, la minore Joanie Louise (Erin Moran) che Fonzie prendeva in giro perchè troppo magra, chiamandola Sottiletta.

Gonne a ruota e rock’n roll.
Altro che Gossip Girl.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!