Disoccupato ruba un dolce. Arrestato: "È il compleanno di mia figlia!"... E il gesto dolcissimo dei Carabinieri

A Torino un disoccupato è stato sorpreso mentre rubava in un supermercato. Voleva prendere un dolce per il compleanno di sua figlia, si è difeso, e i Carabinieri hanno deciso di fare un gesto bellissimo.

La premessa, obbligatoria, è che non stiamo giudicando una persona che, seppur in condizioni di indigenza, decide di rubare. Non ci stiamo neppure chiedendo che tipo di padre sia il protagonista di questa storia, né se davvero fosse in buona fede. Per la cronaca, non abbiamo neppure approfondito reali responsabilità e andamenti dei fatti. Perché non è questo che conta. Quella che vogliamo raccontare, prima ancora della storia di questo papà, è la storia di questi Carabinieri che, a prescindere da tutto, hanno fatto un gesto semplice quanto dirompente. Dirompente, almeno, per questi tempi. In cui siamo barricati nelle nostre convinzioni, nei nostri odi, nelle nostre intolleranze, distratti dai mille problemi e dalle paure del futuro che ci attanagliano, e sempre meno disposti ad aprire la porta al vicino di casa. Figuriamoci a un ladro.

Si chiama empatia, quella dei Carabinieri di Torino. Merce rara, di questi tempi, merce preziosa. Ed ecco allora questa piccola, grande storia di altruismo, ma anche di disperazione in tempi di crisi. Protagonista un 32enne italiano disoccupato, fermato dopo essere stato scoperto mentre tentava di rubare da mangiare in un supermercato. Parmigiano, carne, alcune scatolette di tonno e un dolce: questo il bottino con cui l’uomo ha tentato di uscire dall’Eurospin di via Millio, in borgo San Paolo a Torino.

Il personale del supermercato però l’ha fermato e, sul posto, sono intervenute le forze dell’ordine. I Carabinieri, arrivati sul posto, hanno fermato e interrogato l’uomo, noto per piccoli precedenti e problemi di droga alle spalle. Il 32enne si è difeso affermando che voleva solamente portare qualcosa da mangiare a sua figlia e che quel dolce era un dono per la bambina, visto che lui non aveva i soldi per comprarle nulla. Il racconto dell’uomo ha commosso i militari che, dopo aver compilato il verbale, hanno deciso di regalare alla piccola un dolce per il suo compleanno consegnandolo nella casa in cui vive con l’ex moglie dell’uomo.

Un gesto che fa onore ai Carabinieri di Torino che, probabilmente, sono rimasti commossi di fronte alla confessione del 32enne, considerato poi dal giudice non pericoloso e scarcerato con l’obbligo di firma. D’altronde non è la prima volta che avviene un fatto simile e che la fame e la disperazione spingono qualcuno a rubare in un supermercato. Un gesto, quello dell’uomo che, come torniamo a ripetere, non vogliamo giudicare né commentare in alcun modo. Quello che colpisce è che le forze dell’ordine di fronte a queste situazioni spesso reagiscono in modo molto generoso e, al di là dello stereotipo che li vede un po’ “nemici” in quanto portatori di multe, sono prima di tutti uomini. Nel caso specifico uomini dotati di un’umanità che, di questi tempi, fa bene raccontare.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!