La prima puntata di MasterChef 7 è dedicata ai casting degli aspiranti cuochi amatoriali e subito si possono vedere le novità dell’edizione 2018: la presenza in giuria della chef stellata Antonia Klugmann e la presenza di un cubo rialzato dove i famigliari dei concorrenti possono assistere alla prova del candidato.

La ritualità schematica del meccanismo genera, contrariamente agli alti anni, un po’ di noia per il telespettatore che per ogni candidato vede l’ingresso, la prova culinaria, le battute e il giudizio dei giudici. Quest’anno l’aggiunta dei familiari che assistono alle scena aggiungono altre parole ed emozioni al racconto oscurando, per la prima volta, la centralità del cibo nel cooking show di Sky Uno.

Carlo Cracco, grande assente di questa stagione, è stato omaggiato con l’ultimo saluto da parte dei compagni in pieno stile de Il Padrino: “Ha finito di soffrire. Ha chiesto di essere marinato…”. La sostituta Antonia Klugmann ha il piglio giusto per il programma e per sostituire Cracco, in questa prima puntata ha dimostrato un piglio deciso sia con i concorrenti che con i colleghi giudici come quando Joe ha detto: “Quanto tempo riesci a guardare negli occhi a uno senza parlare? Hai mai pensato di farti crescere la barba?” lei ha prontamente risposto ”Penso di avere lo stesso problema tuo con i capelli: non crescono”. 

Molti i concorrenti competenti che si sono presentati a questa prima puntata di selezioni come Tiziana Sassi la donna che ama cibo ed eros, Giuseppe La Vecchia che da ambulante nei mercati rionali sogna di aprire un ristorante, a Simonetta Picardo che ha presentato delle caramelle al baccalà. Degno di nota anche il giovanissimo Mirko che fa arrabbiare la Klugmann per non aver preparato una porzione sull’assaggio al piatto per lei.

Manuela dedica due frittate soufflè al topo di campagna e al topo di città e Antonia Klugmann che ridendo dice: ”Questa mi sta uccidendo ve lo dico…Ma voi state vedendo il mio stesso film?”, tra i personaggi che vedremo all’hangar e che hanno strappato più di un sorriso c’è anche Italo, aviatore in pensione, accompagnato dalla moglie in stile Sciuragram. La giuria è stata contestata da Fabrizio Ferri, che dice di avere a disposizione i migliori ingredienti del mondo, vorrebbe rimettere a posto le basi della cucina italiana “che sta andando un po’ troppo… con queste cosarelle…”: valanga di critiche e osservazioni per lui.

Quest’anno la parola, almeno in questa prima puntata, è più centrale rispetto al cibo e così MasterChef ha perso un po’ la sua principale caratteristica di cooking show diametralmente opposto alla cucina popolare di Antonella Clerici a La prova del cuoco.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!