"Com'è arrivato il mare a Milano? Come ci è arrivato fin qui?" queste le domande che stamattina riempivano la più grande piazza milanese. Eppure a tutto c'è una logica spiegazione...
MILANO – 07:00 . La città riprende vita, si risveglia. E’ già pronta per una nuova giornata lavorativa in quel di Milano, dove oramai tira solo aria di lavoro, oltre alla fitta nebbia. Ma qualcosa stupisce la popolazione lavorativa e studentesca, che ancora assonnata va da casa alla sede di lavoro, o da casa a scuola. Nel bel mezzo di Via Mercati, a due passi dal duomo, è sbucato dal nulla un sottomarino #L173, risalente alla seconda guerra mondiale.
I passanti, increduli, dapprima vengono intimoriti da ciò che vedono, ma poi, l’ironia della situazione ha la meglio, ed ecco tutti i viandanti che si fermano a fotografare l’evento. Ma passa poco prima che si allertino le autorità ed ecco che arrivano pompieri e vigilanza. Circondano il sommergibile e poi scoprono che dentro al sottomarino c’è un marinaio…. lì, si scopre che è tutta una farsa, una messinscena, un teatrino allestito per una nuova trovata pubblicitaria. Ebbene sì, una ditta d’assicurazioni stavolta ha fatto proprio colpo con questa trovata pubblicitaria curata proprio bene. Questa “pensata” è stata fatta per promuovere l’apertura di un nuovo store delle compagnie assicurative Genertel e Europ Assistance. Nel comunicato che svela il mistero si legge che “hanno ideato un evento ambient per far riflettere i passanti sull’ importanza della protezione e della sicurezza contro gli imprevisti della vita di tutti i giorni”. Non c’è che dire, ottima idea. Non oso immaginare la prossima campagna pubblicitaria cosa potrà mai essere. Vi lascio con il video-pubblicità e qualche foto. Attenti a dove mettete i piedi!
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