Dal 25 maggio si può tornare in palestra: come proteggersi dal rischio contagio
Sette giorni e si potrà tornare ad allenarsi in palestra: tutte le regole per evitare ogni giorno di essere contagiati dal COVID-19.
Sette giorni e si potrà tornare ad allenarsi in palestra: tutte le regole per evitare ogni giorno di essere contagiati dal COVID-19.
L’Italia, lentamente, riparte. Dal 18 maggio, com’è noto, riaprono ristoranti, bar, centri estetici e parrucchieri.
L’unica eccezione è la Campania: De Luca ha stabilito che i ristoranti campani debbano riaprire giovedì 21. Tra esattamente sette giorni sarà il turno delle palestre, piccole e grandi. Le misure restrittive valide a livello nazionale, chiaramente, varranno anche per ogni singola palestra del territorio nazionale.
La parola d’ordine, ormai è chiaro, è: no agli assembramenti e al contatto fisico. Per tale motivo, almeno in questa fase, sport come il karate continueranno a essere fermi. Fanpage ha indicato tutte le regole in vigore dal 25.
Nelle palestre ci si potrà allenare singolarmente, rispettando le distanze e, proprio come per parrucchieri e centri estetici, pianificando il tutto. I gestori dovranno quindi organizzarsi in tal senso e creare un sistema di prenotazione.
Le persone che si allenano dovranno rispettare la distanza fisica di 2 metri mentre fanno esercizio e 1 mentre sono ferme. I gestori della palestra potranno misurare la temperatura corporea dei clienti e non permettere l’accesso a chi abbia più di 37.5°C.
Un’altra parola molto pronunciata e scritta nelle ultime settimane è: sanificazione. Anche le palestre sono state sanificate, in particolar modo gli attrezzi; nelle linee guida del Governo viene specificato che le attrezzature che non possono essere sanificate non vanno utilizzate.
Le palestre dovranno dotarsi di dispenser con liquido igienizzante per le mani e i frequentanti dovranno lavarle all’entrata e all’uscita. Inoltre, una volta nella struttura, viene consigliato di utilizzare scarpe diverse da quelle usate per camminare in strada.
Infine i gestori devono garantire un adeguato ricambio dell’aria ma, allo stesso tempo, evitare sbalzi tra caldo e freddo. Chi non avesse finestre dovrà dotarsi di ventilatori meccanici o estrattori e tenerli accesi per tutto il tempo.
Anche i ventilatori da soffitto sono preziosi, in quanto la ventilazione abbatte rapidamente al suolo le goccioline e determina una pulizia maggiore dell’aria. Pochi giorni e gli amanti della palestra potranno tornare al loro “habitat naturale”.
Da quando sono diventata mamma sono convinta che le donne abbiano i super poteri.
Cosa ne pensi?