Un'iniziativa non pubblicizzata che fino ad ora non era mai emersa visto che Mertens l'ha sempre fatta nel silenzio più assoluto. L'importante era aiutare il prossimo. Non aveva nemmeno voglia di essere riconosciuto.
Lui si chiama Dries Mertens ed è il centravanti del Napoli da trenta gol a stagione. A stupire, però, non è tanto il suo talento in campo bensì la sua generosità. Mertens, infatti, ha deciso – da qualche mese – di recarsi dai senzatetto per portare un pasto caldo, o meglio una pizza che possa riscaldare le gelide notti di chi è senza casa ed è costretto a dormire per strada. A raccontare la sua storia è il “Corriere della Sera” secondo cui il calciatore si sarebbe calato nei panni del pizzaiolo di fiducia dei clochard.
La prima volta risale ad una trasferta a Torino quando, all’improvviso, chiamò due dei suoi più cari amici di Napoli dicendogli:
Vediamoci, compriamo pizze Margherita e le portiamo a chi ha fame e vive in strada. Fa molto freddo.
Ed è da quel momento che ha deciso di compiere questo bel gesto. Un’iniziativa non pubblicizzata che fino ad ora non era mai emersa visto che Mertens l’ha sempre fatta nel silenzio più assoluto. L’importante era aiutare il prossimo. Non aveva nemmeno voglia di essere riconosciuto: per questo era “ben mimetizzato”. Non cercava notorietà né titoli sui giornali, voleva soltanto regalare un sorriso e calore a chi non ne ha.
Sempre secondo il Corriere della Sera, si sarebbe recato in diverse zone di Napoli, soprattutto quelle in cui si concentra il numero maggiore di clochard. Dai giardini di via Posillipo ai portici di Chiaia. Sul suo profilo Instagram, tra l’altro, non c’è alcuna traccia dei suoi incontri coi senzatetto, segno che non voleva alcun clamore mediatico.
Dries ha un cuore d’oro: con la moglie Katrin avrebbe adottato anche cani abbandonati, sposando la causa di un rifugio per cani di Ponticelli, quartiere di Napoli. Un canile che, senza il loro aiuto, senza l’aiuto del grande “Ciro”, così lo chiamano i napoletani, avrebbe rischiato la chiusura.
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