*** Aggiornamento del 19 ottobre 2021 ***

Diretta e aperta come sempre, la modella Ashley Graham non ha nascosto la sorpresa quando ha scoperto di aspettare due gemelli, dopo Isaac, nato nel gennaio del 2020, e non si è tirata indietro neppure di fronte all’intervista di Motherly, dove ha parlato delle difficoltà del parto e del quarto trimestre, ovvero il periodo del puerperio.

La modella americana ha sempre fatto parlare molto di sé, ma soprattutto ha incarnato forse il primo, vero esempio di body positivity, e questo le è costato le critiche, ad esempio, in occasione di un dimagrimento, come vi abbiamo raccontato nell’articolo originale.

*** Articolo originale ***

Nove chili in meno, ottenuti con una dieta salutare e attività fisica. Messa in questo modo è un traguardo positivo, un’attenzione particolare per la propria salute e un indice di grande forza di volontà… sì, ma non se sei Ashley Graham e se porti avanti la battaglia delle modelle curvy.

La modella trentenne, nonché la prima ad aver posato per Sports Illustrated in bikini, ha postato alcune foto su Instagram dove è visibilmente dimagrita. Un affronto, secondo molti, alla causa che sta portando avanti da anni e che l’ha resa una delle top model più influenti della scena moderna.

Ma veniamo al punto: era davvero il caso di fare polemiche su Ashley Graham e sula perdita di peso? È da considerarsi veramente un tradimento nei confronti di tutti coloro che vedevano in lei una speranza per le taglie forti?

Ripensiamo al motto che Graham ha sempre fatto suo

sono una modella che ama le sue curve e non si vergogna di mostrarle

cosa che, effettivamente, ha sempre fatto egregiamente senza ritoccare nessuna foto, senza eliminare la cellulite e senza assottigliarsi in alcun modo.

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Ora, quello che il motto vuole spiegarci e quello che Ashley ha sempre cercato di dimostrare, è che non bisogna essere magre o sovrappeso per diventare modelle di successo. Non è questo che conta. La cosa importante è avere un rapporto positivo con il proprio corpo.

Costringere Graham a rimanere sempre dello stesso peso altro non è che riconfermare che le modelle devono seguire dei canoni, le curvy devono rimanere curvy e le ultrasottili devono rimanere tali. Il messaggio positivo viene a mancare e si torna all’errata idea che debbano essere gli altri a decidere cosa è bello.

Perdere qualche chilo non significa che la modella ha smesso di amare le sue curve, vuole semplicemente dire che ha deciso di fare del proprio corpo quello che vuole, come meglio crede, sdoganando nuovamente l’idea che ci debbano essere dei dettami rigidi da seguire e riconfermandosi una vera ribelle.

Questo nuovo colpo di testa di Ashley Graham altro non è che portare avanti la sua battaglia sperando che, un giorno, non si debba distinguere tra modelle curvy e modelle skinny ma che ogni donna, indipendentemente dalla forma del proprio corpo, possa vivere la moda in maniera serena senza sperare di perdere calorie o, al contrario, di mantenerle identiche.

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