In occasione della presentazione del suo libro fotografico, il 22 settembre il cantante diventa protagonista di una performance nel museo milanese, che ospita una vera e propria mostra dedicata a lui.
Achille Lauro è sicuramente uno dei personaggi più eclettici, eccentrici e fuori dagli schemi che la musica italiana abbia mai conosciuto. E, per in occasione della presentazione del suo libro fotografico, Achille Lauro, non poteva certo pensare ad un banale evento in libreria. A partire dal 22 settembre, e per i giorni successivi, il Mudec (il Museo delle Culture) di Milano ospita una vera e propria mostra dedicata al cantante, in cui lui stesso è l’opera principale.
Un omaggio a Marina Abramović, la regina della performance art, che nel 2010 è rimasta per mesi in una sala del MoMa di New York, seduta ad un tavolo, senza dire nulla, ad incrociare lo sguardo delle persone per suscitare in loro un’emozione. Proprio come lei, Lauro diventa un’installazione vivente: su una sedia di legno, con un lungo abito rosso, aspettando di incontrare i visitatori.
Anche il titolo della performance è un chiaro tributo all’artista serba: The Artist is Present, il nome che Abramović aveva dato al suo intervento newyorkese, diventa Achille Idol is Present. L’evento si inserisce nella più ampia cornice dell‘Achille Idol is present Photo Book Experience, che lo stesso cantante definisce così su Instagram: “l’allestimento still life di backstage delle mie performance Sanremesi. Troverete gli abiti iconici e gli strumenti usati durante le mie performance. Non solo. Questa esposizione è una fotografia di ciò che sta dietro ad un progetto creativo: una collezione di memorabilia dei giorni di attività creativa pre-sanremese, contornati dagli scatti iconici che hanno accompagnato le mie performance“.
Ormai lo sappiamo: Achille Lauro fa le cose in grande. Non ha voluto essere da meno, quindi, per presentare il suo libro fotografico, che lui stesso definisce “monumentale”. Una raccolta, edita da 24 Ore Cultura e disponibile dal 23 settembre, di immagini iconiche, scatti inediti, disegni, fotografie dei dietro le quinte delle sue esibizioni, aneddoti mai raccontati prima. Un ritratto a trecentosessanta gradi di un artista che va oltre alle sue canzoni, regalando al pubblico performance incredibili.
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