“Sia che stiate lottando contro questa malattia, sia che conosciate qualcuno che la sta vivendo, sia che arriviate qui per semplice curiosità, sentitevi liberi di parlarne, come forse nella vita di tutti giorni non amiamo fare”.. Queste sono le parole scritte in forma anonima su un blog,  “Il cancro e poi” con cui la celebre violinista Carlotta Nobile, condivideva con il mondo i suoi tormenti.

Probabilmente non tutti sentendo il suo nome, riusciranno ad associarne un volto, e per tutti questi, credo sia giusto ricordare che Carlotta era un enfant prodige del violino.La sua carriera, ricca di onorificenze e riconoscimenti, era iniziata a 17 anni, con un diploma di violino conseguito al Conservatorio con lode e menzione d’onore.

Nonostante la giovane età si era già fatta molto apprezzare ed era direttore dell’orchestra da camera dell’Accademia di Santa Sofia. Purtroppo dal 2011 era stata colpita da un terribile melanoma metastatico. Carlotta, aveva usato un blog, in forma anonima per raccontare il dramma che stava vivendo e forse in questo modo cercava anche di esorcizzare tutto ciò, cercando nei suoi pensieri di essere sempre positiva ed infatti per Carolotta era importante raccontare della sua malattia, parlando da persona comune e non del dramma dell’artista ….
Perché solo raccontando il cancro si può apprezzare davvero la vita e tutto il meraviglioso che essa ci regala.
Perché solo smettendo di dare tutto per scontato si può cominciare a considerare ogni attimo un dono, una conquista, un piccolo-grande miracolo.
“Perchè, vicini o lontani, siamo tutti uniti in un abbraccio”. Parole importanti, che dovrebbero portarci a riflettere, su quanto meraviglioso sia il dono della vita, e quanto spesso molti di noi, malgrado non abbiano problemi di nessun genere non apprezzino questo miracolo, vivendo in modo egoistico e senza rispetto, e non considerando che persone come Carlotta, meriterebbero di essere ricordate, in virtù di queste parole e della possibilità che non e’ stata concessa loro di vivere una vita magari anche difficile, ma pur sempre bellissima, accanto ai loro affetti. Carlotta e’ andata via in silenzio senza clamore, quasi senza voler disturbare, ma la sua musica e le sue parole, resteranno per sempre qui e manterrano vivo il suo ricordo.

Ciao Carlotta !

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