Si tratta di una vera e propria rarità: al Natividad Medical Center di Salinas, in California, i due gemellini sono nati in due anni diversi per un insolito scherzo del tempo, che ha separato le due nascite di soli 15 minuti.

I due gemelli, un maschio e una femmina, sarebbero dovuti nascere entrambi il 1 gennaio del 2022: i medici dell’ospedale di Salinas, infatti, speravano di farli diventare i primi nati dell’anno nuovo. I due piccoli, però, avevano in mente ben altri piani.

I piccoli sono nati a 15 minuti di distanza l’uno dall’altra, a cavallo tra il 31 dicembre 2021 e il 1 gennaio 2022. La madre, Fatima Madrigal, ha partorito prima il maschietto, Alfredo Antonio, venuto alla luce sabato 31 dicembre 2021 alle 23:45, ora locale. A soli 15 minuti di distanza è toccato alla sorellina, Aylin Yolanda, nata qualche secondo dopo la mezzanotte del 1 gennaio 2022.

Ero felice che fossero arrivati a mezzanotte ma è pazzesco che siano gemelli e abbiano compleanni diversi. Sono rimasta sbalordita” ha dichiarato la mamma dei gemellini Fatima Madrigal, come riportano i media internazionali.

Lo staff dell’ospedale ha fatto sapere alla stampa che il parto gemellare è stato un successo e che entrambi i piccoli stanno bene: Alfredo pesava 2.8 kg, mentre Aylin aveva un peso di 2.6 kg, e non hanno avuto bisogno di un’incubatrice.

I medici, altrettanto meravigliati dall’accaduto, hanno condiviso con la stampa il lieto evento. “È stato sicuramente uno dei parti più memorabili della mia vita. Che modo fantastico per iniziare il nuovo anno“, ha commentato la dottoressa Ana Abril Arias, del Natividad Medical Group.

Adesso, i due gemellini torneranno a casa con i genitori, Fatima Madrigal e Robert, nella loro casa di Greenfield, dove ad aspettarli ci saranno i fratelli maggiori, due femmine e un maschio.

I parti gemellari, in USA, non sono affatto rari: infatti, secondo i dati del Centers for Disease Control and Prevention (CDC), agenzia federale della salute pubblica, negli Stati Uniti avvengono circa 120 mila nascite gemellari all’anno, pari al 3% di tutte le nascite. La nascita dei piccoli Alfredo e Aylin, tuttavia, è un evento raro che rimarrà nella memoria collettiva.

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