A Mattino 5 News sono state trasmesse immagini che testimoniano l'attacco di un gruppo di ragazzi su un uomo a Napoli. Il dibattito: "Da dove scaturisce tutta questa violenza?".
Un video, andato in onda durante la puntata di Giovedì 21 aprile a Mattino 5 News, ha mostrato alcuni ragazzi intenti a gettare un anziano in un cassonetto dell’immondizia. Il triste episodio di violenza è avvenuto in un quartiere di Napoli. Le immagini sarebbero state condivise sui social dagli stessi colpevoli, probabilmente apposta con l’intento di far ridere il web.
Un gruppo di giovani ha bloccato l’uomo che, in evidente difficoltà, non è riuscito a reagire, per poi trasportarlo fino al contenitore della spazzatura. Successivamente l’ha abbandonato, continuando a filmarlo mentre cercava invano di uscire. Dietro la telecamera le risate croscianti di chi ha ripreso l’aggressione.
Nel programma di Canale 5 si è acceso il dibattito. “Da dove scaturisce tutta questa violenza tra i giovani?”, si legge sul profilo Instagram mattino5tv, anche se sarebbe superficiale inquadrare la questione solo come un problema giovanile.
Come riportato da Il Fatto Quotidiano, è stato Francesco Emilio Borelli, a segnalare il contenuto alle autorità. A lui, infatti, era stato girato il filmato. In un indignato post su Facebook, il consigliere regionale di Europa Verde ha commentato la vicenda:
“Vergogna, vergogna e ancora vergogna questa è la sola reazione a un simile vigliaccata. Si è raggiunta una tale sottocultura e un così grave imbarbarimento dei costumi che si fa fatica a pensare da dove cominciare per rimediare a un tale disastro sociale. I giovani che si divertono bullizzando un indifeso, l’uno contro tutti, ma che storia è? In che consiste il divertimento, questo elabora il cervello degli uomini di domani? Il web è senza dubbio la vetrina preferita dai cialtroni per diffondere e condividere la loro inciviltà, venga allo stesso modo utilizzato da chi di dovere per identificare e sanzionare chi promuove la dottrina della prevaricazione e della violenza”.
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