La vittima, che ora ha 68 anni, sostiene anche che la rock star abbia “sfruttato il suo status di musicista per fornirle alcol e droghe”. Il cantautore, tramite il suo portavoce, ha smentito tutte le accuse.
Bob Dylan è stato citato in giudizio, presso il tribunale di New York, da una donna che afferma che il cantautore statunitense abbia abusato di lei sessualmente nel 1965, quando aveva solo 12 anni.
Come riporta la Bbc, la vittima sostiene che la rock star abbia “sfruttato il suo status di musicista per fornirle alcol e droghe e abusarne sessualmente più volte”, minacciandola anche di violenza fisica. Il fatto sarebbe avvenuto nell’appartamento di Dylan al Chelsea Hotel di New York per un periodo di sei settimane tra aprile e maggio 1965.
Non si è fatta attendere la smentita del cantante, affidata al suo portavoce che ha dichiarato alla Bbc che “l’affermazione della donna è falsa e l’innocenza dell’artista sarà difesa con vigore”. Il cantante premio Nobel, ora ottantenne, è accusato di aggressione, percosse, carcerazione e causa di stress emotivo.
La donna che l’ha accusato di violenza ora ha 68 anni e vive nello stato del Connecticut; è identificata solo tramite le iniziali JC. Come riportano i media americani, la vittima ha affermato che il cantante le ha causato “gravi danni psicologici e traumi emotivi”, e sta cercando un risarcimento attraverso un processo con giuria.
Come riporta Il Giorno la causa è stata intentata un giorno prima della chiusura della finestra per la presentazione di reclami ai sensi del Child Victims Act dello Stato di New York. L’atto consente alle vittime di abusi di citare in giudizio i loro presunti aggressori indipendentemente dai tempi di prescrizione.
Bob Dylan, all’anagrafe Robert Allen Zimmerman, ha venduto più di 125 milioni di album in tutto il mondo durante una carriera durata sei decenni. Le sue canzoni più famose includono Blowin’ In The Wind e The Times They Are a-Changin’. Nel 2016 ha ricevuto il Premio Nobel per la letteratura, diventando il primo cantautore a vincere il prestigioso riconoscimento.
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