Bud Spencer: la sua vita in 5 frasi che non ti aspetti (o forse sì)

Si è spento ad 86 anni un mito del cinema italiano: Bud Spencer. Il ricordo dell'attore e la sua vita straordinaria in 5 sue frasi che (forse) non conoscevate!

Da ieri è proprio vero: “anche gli angeli mangiano i fagioli”. Ci ha infatti lasciato Bud Spencer, sportivo e attore poliedrico, ha lavorato con i più grandi registi del nostro cinema, da Carlo Lizzani e Ermanno Olmi, tutti però lo ricordano per i suoi ruoli negli spaghetti western degli anni Settanta dove, accanto a Terence Hill tirava pugni e mangiava fagioli. Il gigante buono – così come lo chiamavano tutti – si è spento a Roma ad 86 anni dopo una lunga malattia. Fisico robusto e sorriso buono, Bud Spencer ci ha tenuto compagnia insieme a Terence Hill in decine di film in cui fra botte e schiaffoni rimetteva al loro posto i cattivi facendoci ridere con una buona dose di sarcasmo e tanta goliardia.

Oggi tutti lo ricordano con affetto, non solo gli amici, ma soprattutto il pubblico – due, tre generazioni – cresciute con i suoi film e con l’immagine di quel gigante che ha sempre dimostrato ironia e garbo in maniera strepitosa. Eppure pochi conoscono il vero volto di Bud Spencer, a partire dal suo nome d’arte, sino alla sua carriera nello sport. Scopriamo insieme le curiosità della sua vita partendo da 5 citazioni.

1. “Spencer perché adoravo Spencer Tracy e Bud perché bevevo la birra Budweiser”

Bud Spencer: la sua vita in 5 frasi che non ti aspetti (o forse sì)
Fonte: Altrimenti ci arrabbiamo

Nato a Napoli nel 1929, il vero nome di Bud Spencer era Carlo Pedersoli. Lo pseudonimo arrivò nel 1961 quando iniziò a recitare in coppia con Terence Hill nel film “Dio perdona…io no!” di Giuseppe Colizzi. Scelse Spencer perché adorava l’attore Spencer Tracy e Bud per via della sua passione per la birra Budweiser.

2. “Ho bisogno di credere perché – nonostante il mio peso – mi sento piccolo di fronte a quello che c’è intorno a me”

Bud Spencer: la sua vita in 5 frasi che non ti aspetti (o forse sì)
Fonte: Altrimenti ci arrabbiamo

Bud non ha mai nascosto una grande fede che l’ha accompagno per tutta la sua esistenza. “Ho bisogno di credere perché – nonostante il mio peso – mi sento piccolo di fronte a quello che c’è intorno a me. Se non credo sono fregato” raccontò tempo fa. Ad una conferenza una volta disse “Non esiste al mondo un uomo o una donna che non ha bisogno di credere in qualche cosa” e quando un ragazzo si alzò dicendomi: “Io sono ateo!”, gli risposi “Bene, lei allora crede che Dio non esiste, quindi crede in qualche cosa”. Ora che è dove pensava, chissà come se la sta ridendo.

3. “Non ho mai rincorso le donne degli altri perché non riesco a entrare negli armadi quando i mariti tornano all’improvviso”

Bud Spencer: la sua vita in 5 frasi che non ti aspetti (o forse sì)
Fonte: Dio perdona…io no

Bud Spencer è sempre stato un uomo d’altri tempi dentro e fuori dalla schermo. Nonostante l’aspetto burbero ha sempre portato avanti principi fondamentali.

4. “Io distinguo due tipi di successo: quello che ho avuto nello sport e quello nel cinema”

Bud Spencer: la sua vita in 5 frasi che non ti aspetti (o forse sì)
Fonte: Lo chiamavano Trinità

Nel suo caso possiamo davvero dirlo: un uomo mille vite. Il gigante buono del cinema italiano infatti prima di diventare un attore è stato anche uno sportivo. Con il nome di Carlo Pedersoli fu campione di nuoto in ben due Olimpiadi, quella di Helsinki e quella di Melbourne, alternando il lavoro di sportivo a quello di paroliere per Modugno e di attore in “Vacanze col gangster” di Dino Risi e nel “Gattopardo” di Luchino Visconti dove conobbe Mario Girotti (Terence Hill).

Io distinguo due tipi di successo: quello che ho avuto nello sport e quello nel cinema. Il primo è mio e non me lo leva nessuno. Il secondo è quello che il pubblico ha deciso di darmi e che mi ha permesso di fare 120 film.

Non solo cinema e sport: sono tanti i lavori fatti da Bud Spencer prima e dopo il successo. Dall’operaio al bibliotecario sino al segretario d’ambasciata e più recentemente il politico (con la candidatura nel partito di Forza Italia). D’altronde come amava sempre dire ha provato tutti i lavori: “tranne il ballerino e il fantino”.

5. “Io credo perché ho bisogno di credere in Dio e nel «dopo» che c’è oltre la vita”

la vita di Bud Spencer in 5 frasi
Fonte: Dio perdona…io no

“Io credo perché ho bisogno di credere in Dio e nel «dopo» che c’è oltre la vita. La fede, per me, è un dogma. Un valore assoluto. Che fa parte della vita di chiunque, anche di quelli che dicono di non credere” diceva spesso e noi vogliamo credere che quella fede sia stata ripagata.

Grazie di tutto Bud.
Grazie per le serate passate sul divano con mamma e papà a ridere di fronte ai tuoi film.
Grazie per la leggerezza con cui ti sei sempre presentato a noi, nonostante la tua stazza e il modo in cui ha saputo farci ridere senza volgarità.
Grazie per il tuo sorriso, per il tuo sarcasmo e per l’eleganza con cui sei entrato nei nostri cuori.
Grazie per essere stato uomo prima che attore.
E ora insegna agli a mangiare fagioli e continua a ridere…Altrimenti ci arrabbiamo!

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