C’è un locale, in Giappone, il “My Place Cafè & Bar”, situato all’interno dell’Hotel Hilton Osaka, che ha deciso di offrire uno sconto sui prodotti alimentari e persino sulle bevande ai clienti che si presentano indossando i tacchi. Lo sconto varierà in base all’altezza delle loro scarpe col tacco. L’evento, che è stato chiamato “High Heels Ladies Night Discount”, si tiene il giovedì dalle 18 alle 23.30 e al momento non ha alcuna data di chiusura. Per partecipare basta indossare un paio di scarpe con un tacco che sia alto almeno 5 centimetri: in questo modo si otterrà uno sconto del 10%. Per chi vuole osare di più e vuole ottenere uno sconto maggiore dovrà superare i 15 centimetri, come scrive anche Metro.

Dunque, se vi presenterete con un tacco da 5 centimetri avrete il 10%; da 7 a 9 centimetri il 15%; da 9 a 11 il 20%, da 11 a 13 il 25%, da 13 a 15 il 30% e superati i 15 centimetri si potrà ottenere il 40%. Un’iniziativa che non è poi così insolita: anche se in altri termini, a far discutere è anche la decisione di una discoteca, la Barcellona Bailodromo Cana Dulce, che ha proposto alle ragazze una serata scontatissima a patto che siano single. Si tratta di un’offerta speciale che sta facendo discutere con un annuncio che ha fatto infuriare persino l’associazione Dones Juristes de Catalunya le quali hanno deciso di intraprendere un’azione legale per far sentire la propria voce. La discoteca in questione ha offerto alle “donne senza marito” drink gratuiti e 100 euro ad un patto: non indossare biancheria intima. Insomma, sembra quasi un’esca per attirare il pubblico maschile allettato dall’idea di vedere donne che svettano sui tacchi o addirittura senza intimo.

In Italia, invece, ha fatto discutere un cartellone pubblicitario affisso a Palermo che è stato ritenuto “sessista” dall’Assemblea contro la violenza maschile sulle donne. Si tratta di un gruppo di studentesse che ha messo in tutto una vera e propria protesta oscurando quelle pubblicità, presenti in città, con dei messaggi forti e chiari: “Questa è violenza sulle donne”.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!