L’imprenditrice ha postato su Instagram un video nel quale chiede scusa per la vicenda dei pandori Balocco, in seguito alla multa dell’Antitrust per pratica commerciale scorretta: “Donerò un milione al Regina Margherita”.
A seguito delle ultime polemiche, Chiara Ferragni è tornata sui social dopo giorni di silenzio per chiedere scusa ai follower sulla vicenda dei pandori Balocco. L’imprenditrice, che nel novembre 2022 aveva intrapreso una collaborazione con la nota azienda dolciaria, è infatti stata multata per pratica commerciale scorretta dall’Antitrust.
“Sono sempre stata convinta che chi è più fortunato ha la responsabilità morale di fare del bene”, inizia l’imprenditrice nel video Instagram. “Questi sono i valori che hanno sempre spinto me e la mia famiglia. Questo è quello che insegniamo ai nostri figli. Gli insegniamo anche che si può sbagliare, e che quando capita bisogna ammettere e, se possibile, rimediare all’errore fatto e farne tesoro”.
Secondo l’Autorità, l’operazione pubblicitaria avrebbe fatto intendere ai consumatori che, con l’acquisto di un pandoro griffato Ferragni “Pink Christmas”, avrebbero contribuito a una donazione all’Ospedale Regina Margherita di Torino. La cifra, pari a 50mila euro, era stata però donata mesi prima dalla sola Balocco, e non aveva a che fare con le società dell’imprenditrice, la Fenice S.r.l. e la TBS Crew S.r.l., che dall’operazione hanno incassato un milione di euro.
Cifra che ora Ferragni dichiara di voler devolvere all’ospedale, per rimediare ai suoi errori. “Ed è quello che voglio fare ora. Chiedere scusa e dare concretezza a questo mio gesto: devolverò 1 milione di euro al Regina Margherita per sostenere le cure dei bambini”, continua infatti nel video.
Ma non basta: lo faccio pubblicamente perché mi sono resa conto di aver commesso un errore di comunicazione. Un errore di cui farò tesoro in futuro, separando completamente qualsiasi attività di beneficenza, che ho sempre fatto e continuerò a fare, da attività commerciali. Perché anche se il fine ultimo è buono, se non c’è stato un controllo sufficiente sulla comunicazione, si possono generare equivoci.
Poi, però, Chiara Ferragni dichiara di voler agire legalmente contro il provvedimento, come già aveva detto in alcune storie passate. “Come ho già detto nei giorni scorsi, impugnerò il provvedimento dell’AGCM perché lo ritengo sproporzionato e ingiusto. Il mio errore in buona fede è stato legare con la comunicazione una attività commerciale a una di solidarietà. Purtroppo si può sbagliare, mi spiace averlo fatto e mi rendo conto che avrei potuto vigilare meglio. Ma, se la sanzione definitiva dovesse essere – come spero – inferiore a quella decisa dall’AGCM, la differenza verrà aggiunta al milione di euro”. E conclude:
Nei prossimi giorni parlerò con il Regina Margherita per capire come l’ospedale utilizzerà la somma da me donata e vi racconterò periodicamente gli aggiornamenti. Il mio errore rimane, ma voglio far sì che da questo errore si generi qualcosa di costruttivo e di positivo.
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