Buone notizie per i cittadini che stanno avendo difficoltà a pagare le bollette durante l’emergenza Covid-19: l’ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, ha prorogato lo stop ai distacchi per gli utenti morosi fino al 17 maggio.
Precedentemente, la misura straordinaria era in vigore fino al 3 maggio, ma – come spiegato dall’Autorità – è stata prolungata “coerentemente con le rinnovate misure governative di contenimento dell’epidemia da COVID-19”.

Per quali utenze è valida la sospensione? La misura riguarderà tutti i clienti domestici dell’energia elettrica e per i clienti domestici del gas con consumi non superiori a 200.000 Smc/anno.
Per le utenze idriche, invece, non sono previste limitazioni. Una volta terminato il periodo di proroga, rispettando i tempi di preavviso previsti dalla legge, i fornitori potranno far ripartire le procedure di messa in mora. I fornitori dovranno tuttavia garantire al cliente la possibilità di rateizzare gli importi senza il pagamento di interessi.

Importante novità anche per chi non riesce a sostenere il pagamento del mutuo sulla prima casa. A partire da oggi, si potrà infatti chiedere la sospensione delle rate anche per importi fino a 400mila euro. La misura è entrata in vigore con la Conversione in legge del ‘Decreto Cura Italia’, ovvero la legge 27/2020.
Il Governo ha di fatto alzato la soglia per poter accedere al beneficio, che in un primo momento era di 250mila euro. A comunicarlo è stato lo stesso Ministero dell’Economia che ha caricato sul proprio sito il nuovo modulo da compilare (link per scaricarlo).

È possibile beneficiare di questa misura anche se ne è già fruito in passato.
A partire dalle nuove disposizioni del MEF, per poter acceder al fondo non è più richiesta la presentazione dell’Isee. Il richiedente dovrà contattare la banca che gli ha concesso il mutuo, la quale, dopo aver ottenuto la documentazione necessaria, procederà alla sospensione del finanziamento.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!