Cyberbullismo: #letroiedellamiascuola impazza su twitter
Nonostante il suicidio della 14enne Carolina, il cyberbullismo si fa sempre più forte. Con l'hashtag #letroiedellamiascuola vengono prese di mira ogni giorno le ragazzine più popolari.
Nonostante il suicidio della 14enne Carolina, il cyberbullismo si fa sempre più forte. Con l'hashtag #letroiedellamiascuola vengono prese di mira ogni giorno le ragazzine più popolari.
Nonostante il suicidio di Carolina, a soli 14anni, che veniva derisa attraverso commenti e post su internet, il cyberbullismo sembra non conoscere la parola fine. Su twitter ora, tra i trending topics, si può trovare l’hashtag #letroiedellamiascuola.
Ad utilizzare quotidianamente questo hashtag ci sono sia ragazzi che ragazze, che raccontano i comportamenti di moltissime adolescenti. Comportamenti vanitosi, ma comuni, che sono giustificabili con l’immaturità dell’età. Ma tra coetanei non ci si capisce, ci si aggredisce.
Qualche esempio?
Quello che spaventa di più: #letroiedellamiascuola parlano male di TUTTI. un giorno di questi le uccido,una ad una.
Nessun attacco personale, ma sicuramente la maggioranza delle ragazzine prese di mira per il troppo trucco o i leggings, si riconosceranno nelle varie descrizioni. Sparare a zero su un’intera categoria, quella che è sempre esistita, quella delle ragazze “popolari”. Una volta lo si scriveva sui muri dei bagni, oggi su twitter. I fautori di tutto sono spesso le persone più anonime e non a caso, su twitter, la foto profilo di chi sforna un tweet al minuto con l’hashtag in questione non mostra il loro volto, ma quello dei beniamini. Internet come scudo.
Non mi stupirebbe se i maschi fossero poi i primi a mettere “mi piace” alle foto de #letroiedellamiascuola , e le femmine invidiose, sorridessero ogni mattina, passando loro pure i compiti di latino.
Sempre sulla cresta dell'onda, non mi sfugge nemmeno uno scoop: le notizie più buffe, scottanti e incredibili passano prima da me!
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