È la stessa Amanda Knox ad annunciare su Instagram che, dopo aver festeggiato i sei anni di libertà, lasciandosi alle spalle la vicenda giudiziaria che l’ha vista coinvolta nel delitto di Perugia, proverà a ricominciare con un nuovo show, con un programma sulla discriminazione di genere.

Sarà protagonista, infatti, di un format in cinque puntate che parlerà di violenza e che si chiamerà “The Scarlet Letter Reports” la cui messa in onda è prevista dal prossimo anno su “Watch”, ovvero la nuova piattaforma targata Facebook e sul canale di “Vice Media” dedicato alle donne.

“Mentre ero sotto processo per un omicidio che non ho commesso, il pubblico ministero mi ha dipinto come una femme fatale con poteri magici per controllare gli uomini. Ho perso anni della mia vita in prigione a causa di stereotipi misogini. In ‘The Scarlet Letter Reports’ spero di riumanizzare le donne che sono state ugualmente umiliate e vilipese ed elevare lo standard di come si pensa e si parla delle donne in pubblico” ha dichiarato Amanda Knox.

Amanda Knox, come ricorderete, venne accusata insieme a Raffaele Sollecito dell’omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher, ritrovata con la gola tagliata nella propria camera da letto, all’interno di una casa condivisa con altri studenti a Perugia, la sera del 1° novembre 2007.

La causa della morte fu un’emorragia a seguito di una ferita al collo provocata da un oggetto acuminato: per questo omicidio è stato condannato, in via definitiva e con rito abbreviato, solo Rudy Guede mentre Raffaele Sollecito e Amanda Knox, dopo un lunghissimo processo fatto di condanne e assoluzioni, sono stati scagionati del tutto. È il 27 marzo 2015 quando la Suprema Corte di Cassazione annulla senza rinvio le condanne a Sollecito e Knox assolvendoli per non aver commesso il fatto.

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