Dismaland: Apre il Parco Divertimenti dell'Orrore Parodia di Disneyland
Banksy, artista inglese, inaugurerà domani Dismaland, il parco giochi dell'orrore parodia di Disneyland, un'installazione artistica lugubre e inquietante.
Banksy, artista inglese, inaugurerà domani Dismaland, il parco giochi dell'orrore parodia di Disneyland, un'installazione artistica lugubre e inquietante.
Dismaland potrebbe essere chiamato la nemesi di Disneyland, un luogo tetro e lugubre quanto luminoso e sfavillante il secondo, un parco giochi dove non ci sono più i sogni delle favole più amate ma tutto è un incubo, grigio, rovinato, parodiato; il mondo dei cartoni animati, con le principesse, le fate, le carrozze, viene ribaltato, in modo spietato e sarcastico.
Dismaland è insomma l’anti-Disneyland, un parco tematico, che aprirà i battenti il 22 agosto a Weston-super-Mare, località costiera del Sommerset in Gran Bretagna, ideato da Banksy, un enigmatico artista inglese, che è riuscito a mantenere il progetto segreto sino all’ultimo.
Il nome del parco, un’installazione artistica che espone i lavori di 58 artisti contemporanei, tra cui, oltre a Banksy, Damien Hirst, Jenny Holzer e Jimmy Cauty, deriva da “dismay”, parola inglese che significa “sconcerto, sgomento“, e guardando le fotografie del parco che circolano in rete non si può provare altro: punto centrale di Dismaland è infatti un castello delle fiabe incompleto e cadente, con davanti un acquitrino verdastro e una statua di Ariel, la sirenetta, rappresentata come se non riuscisse a venire caricata da una pagina web.
La sirenetta non è l’unica principessa Disney a cui è stata dedicata un’opera: anche Cenerentola ne ha una per sé, dove la vediamo all’interno della sua carrozza ribaltata e semidistrutta a causa di un incidente, con i cavalli stramazzati al suolo e i paparazzi che si affollano intorno al finestrino per fotografare il suo corpo che penzola fuori dal finestrino.
Opere che dunque mostrano anche un’attenzione all’attualità, come dimostrano altre installazioni che rappresentano un barcone di persone che chiedono asilo, un cartello con scritto “Hot dog gratis per chi indovina qual è l’animale nel panino” oppure un’attrazione che consente di comprare giocattoli a rate ma con un tasso di interesse spropositato.
A Dismaland c’è spazio anche per la morte, che attende i visitatori seduta su una vettura al centro di una pista per autoscontri, mentre dagli altoparlanti la voce di un bambino ripete in modo ossessivo: “Ricordate, l’ambizione è pericolosa come l’accontentarsi”.
Anche il personale che si incontra a per il parco fa parte dell’installazione: uomini e donne con i giubbetti catarinfrangenti color fucsia che vagano tristi per il parco, poco disponibili e depressi.
Dismaland resterà aperto sino al 27 settembre, con un prezzo del biglietto di ingresso di tre sterline.
Creativa, disordinata, lunatica, con la passione per tutto ciò che è ottocentesco, ricorda Parigi o ha a che fare con Victor Hugo. Amo la letteratura, la moda, le camminate in montagna, i dolci al cioccolato e le serie televisive ...
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