Festival di Sanremo, Renga è il più votato tra i big

La terza serata del Festiva inizia con un omaggio a Claudio Abbado: il giovane maestro Matheuz (allievo prediletto di Abbado) ha diretto l’Orchestra della Filarmonica della Fenice sulle note de “Le Nozze di Figaro”.

La gara dei big è scivolata veloce e senza intoppi. Si sono esibiti, nell’ordine: Renzo Rubino – “Ora”, Giusy Ferreri -“Ti porto a cena con me”, Frankie hi nrg-mc – “Pedala”, Cristiano De André  – “Il cielo è vuoto”, Raphael Gualazzi con Bloody Beetroots  – “Liberi o no”, Francesco Sàrcina – “Nel tuo sorriso”, Perturbazione – “L’Unica”, Francesco Renga – “Vivendo Adesso”, Riccardo Sinigallia  – “Prima di andare via”, Noemi – “Bagnati dal sole”, Antonella Ruggiero – “Da Lontano”, Arisa  – “Controvento”, Ron – “Sing in the rain” e  Giuliano Palma “Così lontano”.

I momenti di “pausa” dalla gara sono stati caratterizzati da spettacolo ed emozione. La Littizzetto ha portato sul palco un suo monologo dedicato al filo conduttore del festival “la grande bellezza”. Un pezzo concentrato sulla normalità della diversità. A seguire un’esibizione meravigliosa di Dergin Tokmak conosciuto come il ballerino con le stampelle.

E’ stata poi la volta di Renzo Arbore che per mezz’oretta ha portato sul palco una ventata allegria cantando “Ma la notte no”, colonna sonora del programma “Quelli della notte” “Reginella”, in onore a Roberto Murolo e “Comme facette mammeta”. Palco super colorato e popolato. Con 15 mandolinisti  e l’intervento degli archi dell’orchestra sanremese. Una vera festa per celebrare i 60 anni di tv.

Un fuori programma ha lasciato pensare, all’inizio, ad un nuovo momento di tensione all’Ariston. In platea un uomo si alza e inizia ad inveire contro il programma. Fazio e la Littizzetto scendo per tranquillizzarlo ma l’uomo inizia a cantare e deve intervenire un uomo della sicurezza per portarlo via. Tutto si trasforma quando anche l’uomo della si mette a cantare.  E’ un flash mob soul interpretato dai Shai Fishman And The A Cappella All Star, un gruppo di 30 cantanti istrailiani, che si esibiscono in tutto il mondo utilizzando solo le voci per riprodurre i suoi di un’intera orchestra. Strepitosi.

L’astronauta Luca Parmitano e Damien Rice da cornice – Luca Parmitano ha mostrato delle foto che ha scattato durante la sua permanenza nello spazio per sei mesi e durante l’intervista con Fazio ha associato l’idea di bellezza con l’Universo. Poi è stata la volta del cantautore Damien Rice che ha eseguito i suoi due successi più famosi “Cannonball” e “The Blower’s daughter”.

Ultimi due ospiti l’astronauta Luca Parmitano che ha raccontato la sua avventura di sei mesi nello spazio e il cantautore  che ha cantato “Cannonball” e “The Blower’s daughter”

Momento  Nuove proposte.

Si sono esibiti Rocco Hunt – “Nu juorno buono”), Veronica De Simone – “Nuvole che passano”, The Niro – “1969” e Vadim – “La modernità”.

Il televoto e la sala stampa hanno promosso Rocco Hunt e The Niro che se la vedranno venerdì sera contro Diodato e Zibba.

A fine serata arriva il momento della classifica parziale dei big. (classifica che inciderà per il 25% sulla finalissima):

1° Fracesco Renga

2° Arisa

3° Renzo Rubino

4° Perturbazione

5° Raphael Gualazzi and The Bloody Beetroots

6° Cristiano De André

7°Giusy Ferreri

8° Antonella Ruggiero

9° Noemi

10°  Riccardo Sinigallia

11° Francesco Sàrcina

12° Giuliano Palma

13° Ron

14° Frankie Hi Nrg Mc

Serata chiusa. Tutti a nanna e ci si vede venerdì sera. Serata di duetti!

Articolo originale pubblicato il 21 febbraio 2014