A Torino apre Gru City, dove i bambini giocano a fare i grandi

A Torino apre Gru City, dove i bambini giocano a fare i grandi
La Repubblica
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A Torino apre oggi Gru City, una città in miniatura e realizzata a misura di bambino dove i piccoli abitanti giocano a fare i grandi. C’è davvero tutto a Gru City, dalla stazione di polizia al centro commerciale passando per la redazione di un giornale.

Come riporta La Stampa, i cittadini – che sono appunto i bambini – possono sperimentare fino a 12 professioni ogni giorno e sentirsi, almeno per qualche ora, dei piccoli grandi uomini “giocando a lavorare”. Un’attività che miscela educazione e divertimento, dove un bambino può anche scoprire quale potrebbe essere – un domani – la sua professione.

Tra le tante professioni anche quella del giornalista: ai bambini viene insegnato come scrivere un articolo e vanno a caccia di scoop intervistando gli altri bambini della città, ad esempio un pompiere coraggioso che ha appena spento un incendio (immaginario) oppure il sindaco o fittizi personaggi famosi sempre interpretati dai bambini. Poi ci sono i più grandicelli che realizzano un vero e proprio TG che quindi vestono i panni di speaker, cameraman e reporter con tanto di block notes o registratore vocale.

Ma se fare il giornalista non è così esaltate come può sembrare, i piccoli abitanti possono cimentarsi in un’altra professione come lo scienziato, il parrucchiere, il medico, il muratore e tanto altro ancora.

Gru City, realizzata all’interno del centro commerciale Le Gru di Grugliasco per un costo di circa 1 milione di euro (finanziato dal consorzio esercenti Shopville Le Gru), sarà attiva per almeno 18 mesi . “Ci aspettiamo di ospitare 60 mila bimbi all’anno, compresi gli allievi delle scuole”, spiega il direttore del centro commerciale Davide Rossi.