La tragica scomparsa di Alessio Sanzogni ha sconvolto molte vite: quella dei suoi genitori, dei suoi parenti, degli amici più cari. E quella dei tanti collaboratori che si sono trovati a lavorare al suo fianco, scoprendo così un ragazzo semplice e geniale, con il sorriso sempre stampato sul volto. Chiara Ferragni è stata una delle persone che lo ha visto crescere nel mondo della moda, da quando ancora giovanissimo si è tuffato assieme a lei nel progetto digitale The Blonde Salad. Da quel progetto poi Alessio si è discostato quasi 3 anni fa, pronto ad intraprendere nuove, emozionanti strade.
La sua morte lo ha strappato agli affetti più cari, ed è questo un dolore enorme, che solo il tempo potrà lenire. Anche Chiara Ferragni è rimasta sconvolta nell’apprendere la notizia del terribile incidente che ha ucciso Alessio Sanzogni. Sebbene i loro rapporti non fossero più così stretti come quelli di un tempo, il ricordo di quello che è stato è ancora vivo nella memoria della fashion blogger. E allora Chiara ha voluto omaggiare così il suo compagno di tante avventure, con una foto che li ritrae insieme e qualche riga destinata a Instagram.
“Stavo dando da mangiare al mio piccolo questa mattina, e stavo bevendo un caffè con un’amica in quella che sembrava proprio una normale mattina in casa. Poi è arrivata la notizia peggiore: il mio amico Alessio è morto in un tragico incidente. Non riesco a trovare le parole per spiegare quanto sia scioccata dall’accaduto. Eravamo così vicini e lavoravamo insieme tutto il tempo, poi, qualche anno fa, le nostre strade si sono separate. Quello che ora rimpiango è il tempo che non abbiamo passato insieme negli ultimi due anni, le parole che non ci siamo detti. Continuavamo a parlare e a scriverci, ma non erano più i discorsi che facevamo in passato. Non importa ciò che succede nelle vostre vite, assicuratevi sempre di far sentire speciali le persone che ti stanno a cuore. Spero tu possa trovare la pace, Alessio”.
Un post condiviso da Chiara Ferragni (@chiaraferragni) in data:
Oltre all’esperienza al fianco dell’influencer cremonese, Alessio lavorava da anni alla sezione digital della rivista Grazia. I suoi colleghi, sconvolti dal terribile incidente che ha spezzato la sua vita, hanno voluto dedicargli qualche parola, di cui riportiamo uno stralcio:
“Una sera dopo un evento di lavoro mi hai accompagnato a casa ed è successo qualcosa, me lo ricordo perfettamente. Ci siamo visti e da quel momento abbiamo stabilito un legame. Abbiamo riso parecchio insieme. Sdrammatizzavamo e risolvevamo problemi in perfetta sincronia come fanno i meccanici della Formula 1, quelli che in pochi secondi si giocano tutta la capacità e l’esperienza che hanno, veloci e chirurgici. Così eri tu, con quel cervello a punta che ti ho sempre riconosciuto ma che non ti ho mai detto, scusa. Lo faccio ora”.
Alessio Sanzogni aveva 34 anni. La sua vita si è spenta nella notte tra domenica 27 e lunedì 28 gennaio 2019, a causa di un incidente. Il giovane aveva trascorso il weekend in famiglia, a Gardone Valtrompia (in provincia di Brescia) e stava tornando a Milano per una nuova settimana ricca di impegni. Erano circa le 2 di notte e stava guidando la sua auto lungo l’A4, quando all’altezza di Seriate, nei pressi dello svincolo di Bergamo, si è schiantato contro un tir fermo in colonna a causa di un incidente avvenuto pochi minuti prima.
Tutti lo ricordano come un ragazzo pieno di estro e di grande talento: sfoglia la nostra gallery per scoprire qualcosa in più su di lui.
Alessio Sanzogni
Alessio, classe 1985, è nato a Gardone Valtrompia, piccolo paesino in provincia di Brescia. Qui è cresciuto con la sua famiglia: papà Guido, mamma Alessandra e una sorella, Barbara, che solo qualche mese fa lo aveva reso zio della piccola Bianca.
Il trasferimento a Milano
Sin da ragazzino, Alessio aveva grandi ambizioni. Per riuscire a farsi strada nel mondo della comunicazione, si è spostato a Milano e ha studiato allo IULM. La sua più grande aspirazione era diventare giornalista. Ma ha presto preso una nuova direzione. Come riportato da Il Giorno, sua madre ha rivelato:
“Mio figlio era troppo refrattario alle regole, ha cambiato idea”.
La laurea e i primi passi nel mondo della moda
Laureatosi allo IULM di Milano, Alessio si è ritagliato un angolino nell’ambiente della moda quando, ad appena 24 anni, si è ritrovato catapultato all’interno della maison Louis Vuitton. In poco tempo, è riuscito a diventare responsabile della divisione digitale italiana dell’azienda.
L'incontro con Chiara Ferragni
Nel 2013, forte della sua importante esperienza con Louis Vuitton, Alessio ha incrociato la strada di Chiara Ferragni e ha deciso di affiancarla nel suo progetto di moda, ancora acerbo.
The Blonde Salad
Alessio è entrato nella neonata società produttrice di The Blonde Salade, la TBS Crew. In pochi mesi, ha rivoluzionato completamente il mondo di Chiara Ferragni: non più solo moda, bensì uno stile di vita a tutto tondo. Ed è grazie a lui che la fashion blogger ha intrapreso la scalata al successo.
Il divorzio dall'influencer cremonese
L’unione professionale tra Alessio e Chiara è durata 3 anni: nel 2016, i due hanno intrapreso strade differenti. La mamma Alessandra ha infatti raccontato:
“Lei ha conosciuto Fedez e non si sono più trovati. Alessio del resto voleva continuare a seguire se stesso”.
La nascita di Ispiry
La rivoluzione di Alessio, però, non si è fermata. Poco dopo l’addio alla Ferragni, il giovane ha dato vita alla propria società di digital fashion marketing, la Ispiry.
Il successo su Instagram
La vita di Alessio è riflessa sul suo profilo Instagram: i suoi successi professionali, le sue idee, la quotidianità di un ragazzo che ha saputo cavalcare l’onda al momento giusto. Oltre 23mila follower hanno seguito con passione la sua avventura.
Le sue grandi passioni
Oltre al lavoro, Alessio è stato profondamente innamorato della vita. Amava viaggiare, e le mete esotiche in cui lo conducevano i suoi impegni professionali lo avevano sempre affascinato.
L'amore per la famiglia
Ma, tra un viaggio e l’altro, Alessio non dimenticava mai di passare a Gardone Valtrompia, dove tutt’oggi vivono i suoi cari.
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