Classe 2007, la piccola Chanel Totti ha 13 anni e, come ogni adolescente, ha un suo profilo Instagram e uno di Tik Tok, insomma non ha nulla di diverso dalle coetanee, se non fosse che il cognome che porta, e il fatto di avere due genitori molto famosi e ammirati come Ilary Blasi e Francesco Totti, la faccia finire spesso, suo malgrado, sulle copertine dei giornali o nelle foto dei paparazzi.

Solo che adesso proprio mamma e papà, da anni abituati a pagare lo scotto che la notorietà e il grande affetto del pubblico richiede, hanno protestato in maniera vibrante contro il settimanale Gente e la sua direttrice, Monica Mosca, colpevole di aver messo un’immagine di Chanel, con lato B in primo piano, proprio sulla copertina del giornale. Una scelta che la conduttrice e l’ex calciatore non hanno accettato, perché un conto è che a finire in prima pagina siano loro, un altro è che la stessa cosa accada alla figlia minorenne che ha gli stessi diritti degli altri bambini di essere tutelata dall’esposizione mediatica. Cosa che anche la rivista sa bene, dato che si è premurata di oscurarle il viso, ma non ha avuto la stessa premura con il corpo.

Totti e Ilary hanno chiaramente fatto capire quanto abbiano poco gradito la copertina di Gente pubblicando entrambi le stesse stories su Instagram.

Fonte: instagram @ilaryblasi

Dopo aver postato la copertina incriminata, coprendo il corpo di Chanel con un’emoticon piuttosto eloquente, Ilary e Francesco hanno scritto:

Fonte: instagram @ilaryblasi

Quello della sessualizzazione dei più piccoli è un problema che avevamo già affrontato ad esempio, nel recente passato, a proposito di Millie Bobby Brown e, più in generale, di tutto il cast di Stranger Things.

Anche in questo caso, quindi, lascia perplessi la scelta di esporre in maniera deliberata un’adolescente, per di più inconsapevole di essere immortalata. Non si può non ritrovare un certo pruriginoso voyeurismo nel decidere di metterla in prima pagina con la sola censura del volto, dichiarando che “è bella come mamma Ilary”.

Tanto che a essersi indignato per la copertina è stato anche il Moige, il Movimento dei Genitori, che attraverso la sua vice presidente e responsabile media, Elisabetta Scala, ha dichiarato

È inaccettabile e perverso pubblicare sulla copertina di una rivista l’immagine di una tredicenne con il suo lato B in evidenza; peraltro facendo esplicito riferimento a esso e a quanto somiglia a quello della madre, non c’è dubbio in proposito perché il viso invece è coperto per ‘tutelare’ l’identità della minore. E non può essere una giustificazione il fatto che si tratti di figlia di personaggi noti (calciatore e donna di spettacolo, cui va la nostra vicinanza e solidarietà), semmai è un’aggravante perché la minore, di cui si fa anche il nome, è perfettamente identificabile.

L’Ordine dei Giornalisti, invece, ha deciso di procedere con la segnalazione al collegio di disciplina territoriale competente della direttrice responsabile Monica Mosca, per

valutare la sussistenza di eventuali violazioni della Carta di Treviso – inserita nel testo unico della dentologia – per aver pubblicato in copertina del settimanale la foto della figlia minorenne di due personaggi noti del mondo dello sport e dello spettacolo focalizzando l’attenzione sull’aspetto fisico.

Se dunque è già fortemente criticabile la pubblicazione di foto senza consenso di adulti solo perché famosi, adottare lo stesso comportamento anche nei confronti di minorenni solo perché “figli di” non è accettabile, per di più se fatto con l’intento di sessualizzarne il corpo, cosa che colpisce soprattutto le donne.

Sfogliate la gallery per vedere alcune immagini della famiglia Totti.

La rabbia di Totti e Ilary Blasi per la foto della figlia Chanel finita in copertina
Fonte: instagram @francescototti
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