Khaby Lame, il tiktoker da record apre il suo primo negozio online
Dalle case popolari al tetto dei social: dopo la scalata a Tik Tok adesso Khaby Lame debutta con il suo primo store online
Dalle case popolari al tetto dei social: dopo la scalata a Tik Tok adesso Khaby Lame debutta con il suo primo store online
*** Aggiornamento del 30 agosto 2021 ***
Non si ferma più Khaby Lame, tiktoker più seguito in Italia e secondo, in assoluto, nella classifica mondiale, dietro Charli D’Amelio. Adesso il ragazzo di origini senegalesi, ma cresciuto a Torino, apre un negozio online che porta il suo nome, il Khaby Shop.
Al momento il sito è ancora “work in progress”, e riporta una pagina temporanea in cui si può lasciare la propria mail per essere poi contattati il giorno dell’apertura, che però non è ancora stato ufficializzato; c’è comunque anche una pagina Instagram dedicata allo store, da cui si possono avere maggiori informazioni e aggiornamenti.
Felpe, maglioni, t-shirt, e in generale streetwear su cui comparirà il volto, in versione cartoon, del tiktoker che ha sfondato con i suoi video brevi e divertenti. All’inizio i prodotti saranno limitati e conservati in magazzino ma, se il progetto dovesse prendere quota, allora Khaby provvederà a una fornitura decisamente più sostanziosa per soddisfare i suoi clienti.
*** Articolo originale ***
Dalle case popolari della periferia di Torino alla notorietà: Khaby Lame è passato dall’essere un normale operaio al diventare il terzo influencer più conosciuto al mondo, il primo in Italia, superando – traguardo raggiunto lunedì 21 giugno – nientemeno che Chiara Ferragni.
24,4 i milioni di followers del profilo Instagram del ragazzo, 23,9 quelli dell’imprenditrice digitale.
Chi è un abituale frequentatore di Tik Tok avrà visto il suo volto almeno una volta nei “Per te“, dato che proprio il social cinese – dove conta qualcosa come 75 milioni di followers! – gli ha dato la popolarità maggiore: durante la pandemia, infatti, Khaby ha cominciato a fare dei video, spesso muti, dove si prendeva ironicamente gioco di chi proponeva soluzioni assurde a situazioni semplicissime, come tagliare la pizza o sbucciare una mela, complicandosi la vita.
In breve tempo la sua fama è cresciuta tanto che, oggi, Khaby ospita nei suoi video anche personaggi come Alessandro Del Piero o Paulo Dybala.
È stato vittima di uno scherzo de Le Iene, si è seduto in tribuna con molti ex campioni durante le partite della Nazionale agli Europei, insomma Khaby, nel giro di quindici mesi appena, è diventato un personaggio amatissimo e molto popolare, anche all’estero, tanto che persino il New York Times si è occupato di lui.
Sfogliate la gallery per scoprire altro sul giovane tiktoker dei record.
Nato a Mbackè, in Senegal, nel 2000 e trasferitosi bambino con la famiglia a Chivasso, alle porte di Torino, Khaby non ha ancora la cittadinanza italiana.
No, non ce l’ho – ha raccontato a La Stampa – Mi dispiace tanto. Non è giusto. Per esempio, per questo viaggio negli Stati Uniti è tutto difficile, anche ottenere il visto. Eppure mi hanno invitato come italiano, andrò a Los Angeles come italiano, perché io sono italiano.
Sono cresciuto nelle case popolari e nonostante quello che molta gente pensa sono belle, io sono felice di essere cresciuto lì, ho avuto tutto. Era pieno di ragazzini come me, ognuno coi suoi problemi, certo, ma eravamo tanti amici in un cortile, in un posto dove non ho mai avuto problemi di razzismo perché eravamo calabresi, siciliani, marocchini, napoletani, albanesi, tutti uguali. Ci siamo sempre aiutati tra di noi, c’è stato un legame speciale.
Ha detto a TPI.
Ha spiegato di aver smesso di fare l’operaio
Durante il lockdown, ma perché mi hanno licenziato. Non bisognerebbe dirlo per la tragedia che abbiamo vissuto, ma alla fine per me è stata una cosa positiva perché in casa ho capito cosa mi piaceva fare.
Khaby, il cui vero nome è Khabane, è musulmano; suo padre al momento è in cassa integrazione, mentre la mamma fa la casalinga.
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