L’incanto di Dakota Johnson e Monica Bellucci al Marrakech Film Festival

L’incanto di Dakota Johnson e Monica Bellucci al Marrakech Film Festival
FADEL SENNA/AFP/Getty Images
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Non crediamo che Monica Bellucci e Dakota Johnson si siano messe d’accordo come si fa fra amiche, quando ci si telefona per decidere il look della serata, ma certamente vederle sfilare sul red carpet del Marrakech International Film Festival è stata una sorpresa: abiti completamente diversi, ma capaci di esaltare al massimo le – tante – doti fisiche di entrambe, ma acconciatura praticamente identica, particolare che è diventato ancor più evidente quando le due si sono ritrovate, faccia a faccia, a calcare il tappeto rosso del prestigioso festival cinematografico, che in Marocco ha lo stesso valore di quello che, in Europa, può rappresentare la kermesse di Cannes.

Presenti alla cerimonia di chiusura, la star di 50 sfumature e la diva italiana ormai adottata dalla Francia hanno sfoggiato uno dei passepartout di sempre per quanto riguarda l’hair styling, quella frangia che, libera da cotonature, ripassi con la piastra per renderla iper liscia e quintali di lacca, in entrambe è stata lasciata volutamente morbida, sbarazzina, a incorniciare il volto con una cascata di morbide onde color cioccolato.

Stesso taglio, quasi stesso colore, per due donne che, per carriera, età, stili e vita personale non potrebbero essere più diverse: neo stella del panorama cinematografico internazionale, Dakota è esplosa con l’erotismo della trilogia di 50 sfumature, ma ora è richiestissima da registi, stilisti (già scelta come testimonial del profumo Bloom di Gucci) ed esperti del jet set; due genitori famosi, Don Johnson e Melanie Griffith, e un “patrigno” (anche se il termine è sinceramente orribile) altrettanto celebre, Antonio Banderas. Negli ultimi tempi, ha inoltre fatto sognare molte fan con la propria storia d’amore (ormai non più nascosta) con Chris Martin, già ex marito di Gwyneth Paltrow.

Di tutt’altro tipo la vita e la carriera di Monica, partita giovanissima da Città di Castello, cuore dell’Umbria, e diventata una star a tutti gli effetti, amata in Europa e oltreoceano, venerata come musa dalle più importanti griffe di moda, icona di classe, stile, bellezza, e anche portavoce, oggi, di tutte quelle donne che, lavorando anche su se stesse, sono riuscite a superare divorzi – da Vincent Cassel – avversità e, soprattutto, ad accettare con serena consapevolezza lo scorrere del tempo, consce di una bellezza che ovviamente non può essere quella dei vent’anni, ma è altrettanto degna di nota e, nel suo caso specifico, decisamente folgorante.

Dunque diverse ma evidentemente simili, almeno per quanto riguarda il gusto in fatto di capelli: vuoi perché la frangia è un evergreen che ciclicamente ritorna, vuoi perché, alla fine, così sbarazzina e libera, accompagnata da un mosso naturale, è l’acconciatura senza impegno e senza “manutenzione” che un po’ tutte le donne ricercano, obiettivamente sui quasi trent’anni di Dakota e sugli over cinquanta di Monica ha il suo perché. Sarà che le due sono state dannatamente fortunate ad avere un patrimonio genetico tanto invidiabile e chiaramente baciate dalla fortuna, ma non ci sorprenderebbe trovare, domani, file di donne in attesa dai loro parrucchieri, tutte pronte a mostrare le foto e a chiedere “Fammi i capelli come Dakota, come Monica”.

D’altra parte, mica si diventa dive a caso. Chiedere a Monica per conferma, Dakota, invece, ci sta lavorando (con ottimi risultati) proprio ora.

Nella gallery in altro potete vedere i look esibiti al Festival.