Non solo odio e insulti, il web sa regalarci anche momenti di vera condivisione che lasciano pensare che per l’essere umano ci sia ancora speranza. E, per dimostrarvelo, vogliamo raccontarvi una storia.
Justin Brower, tossicologo forense della North Carolina, è il padre di una ragazzina di 12 anni con una cicatrice sul collo che arriva fino alla base dei capelli. Avere 12 anni non è semplice, ce lo ricordiamo bene, e in questa fase preadolescenziale il pensiero degli altri ci condiziona, l’approvazione del gruppo è fondamentale. La cicatrice crea non pochi problemi alla ragazza, tanto che decide di non legarsi i capelli per lasciarla ben nascosta agli occhi degli altri temendo il loro giudizio e le prese in giro.
Allora Justin, rendendosi conto del disagio provato dalla figlia, cerca una soluzione. Posta una foto della cicatrice su Twitter, accompagnata da un testo che dice:
“Mia figlia non raccoglie i capelli per colpa della sua cicatrice. Pensa sia brutta da vedere, e ha paura di cosa potrebbero pensare gli altri. Io credo invece sia fichissima. Potete per favore dimostrarle che il suo papà non è il solo a pensarla così? Mi piace, commenti e condivisioni di questa foto sarebbero super apprezzati! Grazie!”
My daughter (12) doesn't wear her hair up because of her scar. She thinks it's ugly and afraid of what people will think. I think it's badass. Can you please show her that her daddy's not the only one that thinks so. Likes and comments (and RTs) super appreciated! Thanks! pic.twitter.com/kcK3zoeqmI
— Justin Brower (@NaturesPoisons) January 18, 2019
L’ondata di commenti è stata travolgente. Persone da tutto il mondo hanno postato le foto della propria cicatrice, possibili soluzioni, messaggi di incoraggiamento e soprattutto le proprie preziosissime storie legate all’evento che ha causato loro la cicatrice.
Un’utente, Ginger Edwards, ha suggerito il Kentsugi giapponese, l’arte di riparare gli oggetti rotti con oro o argento liquidi. La metafora è evidente e riguarda la resilienza: gli oggetti riparati, per la cultura del popolo, valgono molto di più. Le cicatrici non sono un qualcosa da nascondere, ma da mostrare con fierezza, accrescendo il valore dell’oggetto o di chi le possiede.
Un’altra utente, Judy Sigmon, postando la sua foto di una cicatrice molto simile a quella della ragazzina, scrive: “Le cicatrici sono tatuaggi con una storia migliore”.
Altri ancora hanno suggerito i tatuaggi, per rendere “cool” la propria cicatrice trasformandola in qualcos’altro, in un simbolo della propria forza.
In un tweet successivo, come ringraziamento per il numero davvero elevato di risposte e di incoraggiamento, Justin ha scritto:
Le risposte sono state il 100 per cento in più di quelle che avrei creduto. Un grazie sincero per tutto il vostro appoggio e le vostre cicatrici. Sono un aiuto importante. Non ci sarebbe neanche bisogno di dirlo, ma questi sono i suoi capelli, questo è il suo corpo, e lei può farci quello che vuole. L’unica cosa che mi interessa è che le mie figlie credano: in se stesse e nel loro corpo. Se posso aiutarle a imparare questo, avrò svolto il mio compito di padre. Lei leggerà tutto questo, e sono sicuro che la aiuterà, quindi ancora: un grazie gigantesco da parte di un papà imperfetto con tre figlie perfette
Nella gallery alcune delle risposte di incoraggiamento ricevute.
Soluzioni creative
Tra le tante proposte ci sono i tatuaggi, utili per modificare le proprie cicatrici. Chi dice che operazione e incidenti non possono essere presi con leggerezza, ridendoci sopra e trasformando le cicatrici in qualcosa di nuovo (e di molto bello esteticamente)?
Non solo cicatrici
Jamielee ❤️lllllll ❤️ scrive:
Non ho una cicatrice, ma mi vergognavo della mia mano. Ho avuto dei bulli a scuola che mi hanno preso in giro. Indossavo maniche lunghe / felpe con cappuccio per coprirmi la mano anche in estate. Poi mi hanno dato alcune parole incoraggianti. Ora la sto twittando. Tu sei bella! È assolutamente figo!
La benda sull'occhio
Rob scrive la sua storia:
Ho perso il mio occhio per colpa del cancro all’età di 15 anni. Perché ero consapevole di me, ho indossato una benda sull’occhio per 9 anni. Alla fine ho dovuto rendermi conto che questa è la mia pelle, il mio corpo, e devo amarlo ed essere felice con esso. Auguro a tua figlia tutta la forza e il coraggio del mondo!
Cicatrici famose
Matthieu Pinon riporta la vicenda di una delle migliori cantanti giapponesi
Ehi piccola, questa è Sheena Ringo, una delle cantanti più famose del Giappone. A causa di un intervento chirurgico, si vergognava delle sue cicatrici da bambina. Ora quelle stesse cicatrici fanno parte della sua leggenda, e lei sceglie costumi di scena che le mostrano. Perché è una forza!
Condividi la tua storia
Nicole Ferguson, condividendo la foto del suo braccio, scrive:
Abbracciala ragazza! Condividi la tua storia
Un piccolo messaggio, comunque potente. Non nascondere quello che sei, condividilo con gli altri.
"Ho passato l'intervento, posso fare ancora le cose che fanno tutti gli altri"
Un ragazzo giovane, nella stessa situazione, scrive:
Ho proprio quella stessa cicatrice in questo momento e non c’è niente di sbagliato in tutto questo, in realtà mi dà un po ‘più di sicurezza dato che ho passato quell’intervento e sono ancora in grado di fare le stesse cose che fanno tutti gli altri. Devi abbracciare la bellezza in essa, non tutti possono.
Felice di essere qui
Dille che fa parte di un club molto coraggioso. Ha bisogno di “scuotere” la sua cicatrice!
Un messaggio forte, e un bellissimo tatuaggio che recita “Felice di essere qui”
Mostra cicatrici, mostra forza.
laurarae scrive:
So come ti senti. Ma a un certo punto ne sarai orgogliosa. Ero spaventata all’idea di perdere i miei capelli a causa del mio tumore al cervello, ma lo scorso ottobre non volevo più avere paura. Mostra cicatrici, mostra forza. Abbiamo questa ragazza!
Rinascita
Un simbolo di speranza, per chiudere questa gallery. Che tutti possano avere sempre la forza di trasformare il negativo in positivo, di ritrovare una sorta di “primavera” anche nei momenti peggiori.
Cosa ne pensi?