"Questa è la svolta della mia vita": Gessica Notaro operata per ritrovare il suo volto
Grazie un'operazione, Gessica Notaro torna a vedere il suo volto com'era prima di essere devastato dall'accido. E si commuove.
Grazie un'operazione, Gessica Notaro torna a vedere il suo volto com'era prima di essere devastato dall'accido. E si commuove.
Sono passati quasi quattro anni da quella sera, la sera in cui la vita di Gessica Notaro è stata stravolta: il 10 gennaio del 2017 l’ex fidanzato, Edson Tavares, le ha gettato addosso dell’acido, costringendola a iniziare un lunghissimo calvario, fatto di dolore e di tante, tantissime operazioni per salvare il suo volto dalle conseguenze devastanti dell’aggressione.
Da allora la modella ha affrontato tantissime operazioni, lottando con una determinazione invidiabile, mentre l’ex fidanzato è in carcere, condannato a 15 anni nel processo di secondo grado. Soprattutto, Gessica è diventata davvero un esempio di coraggio, di forza e di amore per se stesse, e ora approfitta di ogni momento per ricordare quanto le è successo, così da sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema, delicatissimo, della violenza contro le donne.
Oggi Gessica ha anche un motivo in più per sorridere: il 24 marzo si è infatti sottoposta a un intervento al poliambulatorio Columbus di Cesena, effettuato in diretta social dal dermatologo Davide Brunelli, con cui è stato ricostruito con il laser il suo volto, devastato prima dalle ustione e poi segnato dalle cicatrici.
Questo è un momento di svolta nella mia vita – ha scritto – perché si inizia a lavorare non solo più sulla funzionalità ma anche sull’estetica: quest’intervento mi consente di tornare finalmente a vedermi coi lineamenti di prima. Il fenomenale dottor Brunelli mi ha letteralmente scolpito il viso. E così ricomincia a comparire il mio vero volto, nascosto dalle cicatrici. Sono 4 anni che mi sento chiusa in una maschera di gomma, ho bisogno di uscirne. Già stasera, vedendomi davanti allo specchio post operazione, sono rimasta incantata dal lavoro del dottore. La felicità è alle stelle. Sono commossa. Piango di gioia.
Gessica aveva avuto anche il coraggio di mostrarlo, quel volto devastato dalle ustioni gravissime lasciate dall’attacco con l’acido, in occasione della pubblicazione del videoclip Gracias a la vida, uscito in occasione dello scorso 25 novembre.
Ci siamo – scriveva Gessica – Finalmente è arrivato il momento di mostrarvi tutto. Senza filtri, senza timore. Sono passati quasi 4 anni da quel giorno e proprio in questo periodo stavo ultimando il mio disco ‘Gracias La Vida’… Poco dopo… Il buio totale.
Sono riuscita a terminare la registrazione e pubblicare il disco solo mesi dopo l’aggressione, senza però farne il videoclip, per ovvie ragioni. Ero visibilmente distrutta. Fisicamente e psicologicamente.
Poi ho capito che nulla succede per caso, che quella canzone, che rappresenta un vero e proprio inno alla vita, non era arrivata per caso. Anzi, e’ arrivata nel momento giusto. Perché mai come da quel 10 gennaio avrei potuto imparare che la vita va ringraziata ogni giorno per ciò che ci dà e non accusata per ciò che ci toglie.
Da qui è arrivata l’ispirazione. L’idea per il videoclip. Raccontare attraverso queste immagini tutto quello che è stato il mio percorso da poco prima dell’aggressione sino ad oggi e condividerlo con tutti voi, che mi siete stati sempre vicino dandomi la forza che mi mancava per andare avanti. Le immagini sono molto forti, lo so, ma penso che quest’ultime come nient’altro possano fungere da monito per il prossimo 25 Novembre, giornata mondiale per la lotta contro la violenza sulle donne.
Io sono viva, sono una miracolata e questo video ne è la testimonianza.
Chiedo a tutte voi donne che mi seguite:
Vogliatevi bene! AMATEVI! Perché la vita è una sola… E deve essere vissuta con rispetto, amore VERO e dignità.
Gessica ha davvero superato mille difficoltà: attraverso foto, aggiornamenti, programmi televisivi, ha testimoniato, giorno dopo giorno, ogni suo miglioramento, ogni progresso compiuto grazie ai medici del Bufalini di Cesena per tornare a essere se stessa, accettando di mostrare il suo volto devastato dall’acido. E non ha mai perso occasione per ricordare cosa la violenza di genere possa fare, mettendo a disposizione di tutti se stessa e la propria pelle, come monito.
Si chiama Gracias a la vida il videoclip realizzato da Gessica, diretto da Fausto Olmi, che ripercorre la sua vita dopo l’aggressione subita il 10 gennaio 2017.
11 Gennaio 2017. Esattamente un anno fa. Questo era il mio primo risveglio al Centro Grandi Ustionati dell’ospedale Bufalini di Cesena – scrive Gessica nel post – Ero spaventatissima, ma nonostante ciò sono riusciti a strapparmi un sorriso… grazie ai familiari e agli amici veri che mi hanno raggiunta immediatamente da ogni parte del mondo, ma soprattutto grazie a quella che in quei 2 mesi è diventata la mia nuova famiglia e che tutt’oggi mi è di grande supporto […] Grazie di cuore a tutti voi per avermi fatto vivere questa dolorosa esperienza in una maniera molto più accettabile. Siete tutti quanti delle persone splendide. Avete migliorato la mia vita ed arricchito la mia anima.
Prima di tutto per le donne vittime di violenza che non trovano la forza per denunciare – ha dichiarato Gessica – Ho voluto mandare loro un messaggio: guardate cosa può accadervi, se restate in silenzio. Ma la foto è rivolta anche a quegli uomini che maltrattano e picchiano le donne, e ai tanti haters che continuano a perseguitarmi
Praticamente sempre, anche quando vado a fare qualche semplice commissione. L’agenzia di Tom Ponzi sta facendo un lavoro eccezionale per farmi sentire sicura e protetta. Nonostante questo, ci sono ancora persone che si permettono di pedinarmi e fare appostamenti. Ecco perché preferisco non uscire mai da sola.
Da qualche tempo il cuore di Gessica è tornato a battere per Filippo Bologni, campione italiano di equitazione.
Nel 2018 Gessica ha calcato il red carpet di Festival di Venezia con Giusy Versace, Jo Squillo e Francesca Carollo, per presentare Donne & Libertà, il documentario scritto proprio da Carollo e diretto da Squillo.
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