Chi è Greta Scarano, l’attrice che interpreta Ilary Blasi nella serie tv su Totti

Pietro è stato bravissimo – ha detto Greta a Catteland parlando dell’interpretazione del collega in Speravo de morì prima – sono di parte, però penso che abbia fatto un lavoro veramente straordinario. È riuscito a evocare lo spirito di Totti in un modo incredibile, quindi io, da parte mia, posso dire che vedevo Totti quando ero sul set con lui.

Pietro Castellitto ha esordito giovanissimo con una piccola parte nel film Non ti muovere, diretto dal padre e basato sul romanzo di mamma Margaret; negli anni ha poi proseguito interpretando, fra gli altri, È nata una star?, La profezia dell’armadillo, per cui vince il Premio Guglielmo Biraghi ai Nastri d’argento 2019, per poi dirigere e firmare come sceneggiatore, I predatori, vincitore del Premio Orizzonti per la Miglior Sceneggiatura alla 77ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

Ha risposto così a Vanity Fair:

Che a volte fai una cosa credendoci fino in fondo. Ma poi si rivela essere un errore. Altre volte, invece, fai una cosa senza avere troppe aspettative, e va benissimo. Quindi eccola, la più grande lezione di questo lavoro: niente è come sembra; niente è come pensi che sia.

Quando avevo 19 anni ho provato a entrare all’Accademia Silvia D’amico non per studiare recitazione bensì regia – ha raccontato a Elle – Sicuramente non era la mia strada, perchè non mi hanno presa, ma ho accantonato il desiderio di stare dietro la macchina da presa quando mi hanno fatto capire che non era un mestiere per donne. Il mio timore è che ancora oggi le ragazze pensino che non c’è mercato per le registe…

Io non sono single, ma questo è solo un caso – ha dichiarato nella stessa intervista – Ho tantissime amiche di 40 anni, belle e in carriera, che si sentono ogni volta chiedere come mai non hanno un compagno o una famiglia. Eppure se un uomo è single, non viene guardato con altrettanto sospetto… Purtroppo siamo ancora lontani dalla parità tra i generi.

Dopo aver recitato in teatro in Italia e negli Stati Uniti, e aver girato alcuni videoclip e cortometraggi, entra nel cast di Un posto al sole, nei panni di Sabrina Guarini, dove resterà perf un paio d’anni, mentre nel 2008 diventa una delle protagoniste femminili di Romanzo criminale – La serie, come Angelina.

Nel 2011 interpreta Susanna Gargione nella serie tv I liceali, diretta da Francesco Miccichè, e un anno dopo il ruolo dell’ispettore Francesca Leoni nella quarta stagione di Squadra antimafia – Palermo oggi. Nel 2014 è protagonista, con Pierfrancesco Favino, di Senza nessuna pietà, opera prima di Michele Alhaique presentata nella sezione “Orizzonti” del Festival di Venezia.

Nel 2015 arriva il successo di Suburra, in cui interpreta Viola, e proprio per questo ruolo vince, un anno più tardi, il Nastro d’argento come migliore attrice non protagonista e un Ciak d’oro come rivelazione dell’anno. Sempre nel 2016 partecipa al film La verità sta in cielo di Roberto Faenza, basato sulla sparizione di Emanuela Orlandi, in cui interpreta Sabrina Minardi, amante di Enrico De Pedis.

Nel 2018 è nel cast della serie La linea verticale, e riceve per questo ruolo il Premio Flaiano alla migliore interpretazione femminile, quindi interpreta Emanuela Loi nel film tv Liberi sognatori – La scorta di Borsellino.

Ma c’è un ruolo, nella carriera di Greta, che è di particolare importanza: quello di Antonia Nicoletti, la donna che stravolge la vita del commissario Montalbano, comparsa nell’episodio o Il metodo Catalanotti, e per cui il commissario (a cui in tv presta il volto Luca Zingaretti) lascerà la storica fidanzata Livia.

Devo dire che non mi aspettavo di suscitare così tanto clamore – ha detto Greta rispetto alla reazione dei fan al tradimento di Montalbano – In passato Montalbano aveva già avuto qualche scivolone, ma in questo caso si tratta proprio di una rinascita. Molti fan si sono arrabbiati perché Montalbano ha lasciato Livia per telefono ma non mi sembra il caso di sindacare: se Camilleri ha deciso di chiudere la saga di Montalbano così in levare, avrà avuto le sue buone ragioni…

Dopo una relazione con il collega Michele Alhaique, conosciuto sul set del film Qualche nuvola, Greta ha dal 2019 ha una relazione con il regista Sydney Sibilia.