Il papà si era tatuato la stessa cicatrice del figlio, ma Gabe non ce l'ha fatta

Il papà si era tatuato la stessa cicatrice del figlio, ma Gabe non ce l'ha fatta
Facebook Josh J-Mash Marshall
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Una storia che aveva commosso il web quella di Gabe Marshall, bambino americano di 9 anni, famoso per una cicatrice in testa a seguito di un’operazione al cervello. Il padre, per aiutare il figlio nella sua lotta contro il tumore aveva deciso di tatuarsi la stessa cicatrice, portando così a conoscenza del mondo social la loro situazione. Purtroppo però, il 2 febbraio è giunto l’annuncio della scomparsa del piccolo. A farlo è proprio il padre, che ha avvisato della morte di Gabe, attraverso il proprio profilo Facebook, dove racconta l’agonia degli ultimi giorni di vita del piccolo in un lungo e straziante post che vi invitiamo a leggere sfogliando la gallery.

Una storia di amore e complicità tra padre e figlio. Josh J-Mash Marshall, 28enne originario del Kansas, negli ultimi anni aveva dedicato tutta la sua vita al figlio, assistendolo nella battaglia contro il tumore al cervello. Una malattia lunga e dolorosa che aveva fatto perdere i capelli a Gabe, lasciando in vista una cicatrice, a forma di ferro di cavallo, causata da un’operazione chirurgica a cui era stato sottoposto. Il padre aveva deciso così di radersi i capelli e tatuarsi una cicatrice uguale al figlio, come segno di fiducia e per aiutarlo a combattere le difficoltà.

Sfogliando l’album dei ricordi di famiglia, si può notare che il padre e la madre hanno cercato di rendere più piacevole possibile la breve vita del piccolo Gabe, organizzando per lui feste e vacanze che potessero distrarlo dalla malattia.