Italia a bocca asciutta agli Oscar 2021, nella inedita versione con più location e in forma ridotta. Laura Pausini, dopo il Golden Globe, non fa il bis con la sua Io sì, e anche Pinocchio di Matteo Garrone non riesce a conquistare le statuette come Miglior trucco e Migliori costumi, andati entrambi a Ma Rainey’s Black Bottom.

La cantante si è però resa protagonista di una spettacolare esibizione “aerea”, dalla Terrazza del Museo del cinema firmato da Renzo Piano, assieme a Diane Warren, registrata e che ha fatto parte del preshow Oscar: In the Spotligh. Dopo la delusione per l’Oscar mancato (andato a H.E.R. per  Fight For You da Judas and the Black Messiah) Laura ha scritto sui social.

Aver fatto parte di un progetto così speciale come “The Life Ahead” con Edoardo Ponti e Sophia Loren è stato per me uno dei regali più grandi che la vita potesse farmi.
Aver cantato IO SI sul palco dell’Academy è un sogno che mai avrei potuto mai sperare si avverasse ancora di più in un’edizione così storica. Grazie @theacademy!
Ringrazio Diane Warren, per la nostra canzone e per tutti i traguardi raggiunti, primo fra tutti il Golden Globe, è stata un’esperienza incredibile lavorare insieme!
Grazie a Bonnie Greenberg e Niccolò Agliardi! Grazie Palomar, grazie Netflix, mi sono sempre sentita a casa con voi.
Torno in Italia felice di aver vissuto un’esperienza irripetibile nata per un messaggio importante che condivido completamente e per la grande passione che dopo ventotto anni ho ancora per la musica che non è solo il mio lavoro, ma è la mia vita.
Torno in Italia felice di riabbracciare la mia bimba che mi aspetta e con la quale festeggeremo di ritrovarci dopo la prima settimana di lontananza della nostra vita. Ma le racconterò il sogno di una notte….incredibile!

A fare incetta di premi Nomadland, film vincitore del Leone d’oro a Venezia 2020 e già eletto miglior film drammatico ai Golden Globe, che segna il terzo Oscar come Miglior attrice per Frances McDormand e anche la seconda donna, prima asiatica, a vincere alla regia, Chloé Zhao, in un’edizione che ha fatto registrare un numero da record di nomination femminili.

Fan in rivolta per la mancata assegnazione postuma dell’Oscar a Chadwick Boseman, scomparso di tumore a 43 anni e già pronosticato come vincitore: la statuetta per il Miglior attore protagonista, del tutto a sorpresa, è andata all’ottantatreenne Anthony Hopkins, che non ha ritirato il premio, scatenando la reazione dei supporter di Boseman.

Ecco cosa non va nella perdita di #ChadwickBoseman – scrive questo utente – Lo hanno usato. Hanno usato la sua immagine. Lo hanno usato per aumentare gli spettatori.

Il malcontento sui social è davvero palpabile. Infine, c’è da registrare l’ottava delusione per Glenn Close, candidata per Hillbilly Elegy, che prosegue così la “maledizione” che la insegue ai premi Oscar.

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Di seguito l’elenco di tutti vincitori.

Miglior Film: Nomadland

Miglior regista: Chloé Zhao, Nomadland

Miglior attore: Anthony Hopkins, The Father

Miglior attrice: Frances McDormand, Nomadland

Miglior attore non protagonista: Daniel Kaluuya, Judas and the Black Messiah

Miglior attrice non protagonista: Youn Yuh-jung, Minari

Migliori costumi: Ma Rainey’s Black Bottom

Miglior colonna sonora: Soul, Trent Reznor, Atticus Ross, Jon Batiste

Miglior canzone: Fight for You, (Judas and the Black Messiah)

Miglior sonoro: Sound of Metal

Miglior film d’animazione: Soul (Pixar)

Miglior cortometraggio d’animazione: If Anything Happens I Love You (Netflix)

Miglior cortometraggio: Two Distant Strangers

Migliore sceneggiatura non originale: The Father

Migliore sceneggiatura originale: Promising Young Woman

Migliore fotografia: Mank

Miglior documentario: My Octopus Teacher (Netflix)

Miglior cortometraggio documentario: Colette (Time Travel Unlimited)

Miglior montaggio: Sound of Metal

Miglior film straniero: Un altro giro (Danimarca)

Miglior trucco: Ma Rainey’s Black Bottom,

Migliore scenografia: Mank

Sfogliate la gallery per scoprire qualcosa in più sulle nomination italiane, purtroppo rimaste tutte deluse.

Oscar 2021: miglior regia a Zhao, delusione per Pausini e tutte le altre vittorie
Fonte: instagram @laurapausini
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