Perché secondo la scienza Robert Pattinson è l'uomo più bello del mondo

Perché secondo la scienza Robert Pattinson è l'uomo più bello del mondo
Fonte: web
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Si può calcolare esattamente la bellezza? A dirla così sembrerebbe una follia, eppure pare che dei ricercatori, seguendo dei precisi criteri scientifici, abbiano attribuito il titolo di “uomo più bello del pianeta” a Robert Pattinson.

Certo, l’attore diventato famoso con la saga di Twilight e ora prossimo Batman era già certamente un sex symbol amato da milioni di donne in tutto il mondo, ma a confermare che sia l’ideale di bellezza perfetta è il chirurgo estetico Julian De Silva, che ha applicato ai visi dei personaggi famosi la “Golden Ratio of Beauty Phi“, ovvero un’equazione utilizzata dagli antichi greci proprio per misurare la bellezza assoluta.

De Silva, che dirige il Center For Advanced Facial Cosmetic And Plastic Surgery a Londra, si è avvalso delle più recenti tecniche di mappatura computerizzata sui volti delle star e su un algoritmo, e al DailyMail ha dichiarato: “Queste nuovissime tecniche di mappatura computerizzata ci consentono di risolvere qualche mistero rispetto a ciò che rende qualcuno esteticamente bello”.

A essere presi in considerazione nella valutazione sono stati occhi, sopracciglia, naso, labbra, mento, mascella e forma del viso; Pattinson si è aggiudicato il titolo dopo che questi elementi hanno raggiunto la percentuale più alta rispetto ai parametri presi in considerazione.

Ora, è chiaro che un esperimento del genere vada preso con le dovute cautele, nel senso che sembra davvero folle attribuire un punteggio alla bellezza o cercarne un’oggettività che, allo stato reale delle cose, non esiste. La percezione di bellezza è infatti molto soggettiva, tanto che lo stesso prototipo estetico, sia maschile che femminile, può cambiare a seconda degli standard culturali e sociali nelle diverse aree del mondo.

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E, del resto, lo stesso studio di De Silva si basa, in fondo, su quello che era il canone estetico degli antichi greci, che naturalmente può differire rispetto, ad esempio, a quello degli arabi; insomma, assegnare un punteggio al naso, o agli zigomi di una persona è piuttosto limitativo e, dopo tutto, riduce a mera matematica qualcosa che di matematico non ha proprio nulla.

Possiamo considerare l’esperimento solo come il tentativo di mostrare se la ratio usata in Grecia tremila anni fa sia tuttora valida; e, a quanto pare, dato anche l’alto tasso di gradimento che Pattinson riscuote nelle donne (che non hanno bisogno di misurare forma del viso e occhi), sembra proprio di sì.

Partendo quindi da questo presupposto, essenziale affinché sia chiaro che la bellezza non è qualcosa di “scientificamente misurabile”, se siete curiose di scoprire chi occupa gli altri posti della classifica sfogliate la gallery in alto.