Una soluzione decisamente originale quella dell’attore australiano Russell Crowe per affrontare il costosissimo divorzio dall’ex moglie Danielle Spencer. 

Per far fronte all’ingente accordo sottoscritto con l’ex moglie, infatti, Crowe ha deciso di mettere in vendita alcuni cimeli dei suoi film e oggetti che negli anni ha collezionato, riempiendo enormi magazzini a Sydney.

Ma l’attore non ha semplicemente venduto i suoi oggetti da collezione, ma ha addirittura organizzato un’asta, promossa dalla Sotheby’s di Sydney e che è stata ironicamente chiamata The Art of Divorce (L’arte del divorzio). Il risultato? Come scrive lo stesso Russel Crowe su Twitter, è riuscito a vendere  192 dei 227 oggetti messi all’asta racimolando 2,8 milioni di dollari americani.

Tantissimi gli oggetti da collezione andati a ruba, ma i protagonisti dell’asta sono stati soprattutto i cimeli cinematografici, come abiti indossati dall’attore nei suoi film più famosi.

Russell Crowe incassa 2,8 milioni all'asta per pagarsi il divorzio
Ansa
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