"L'allenatore mi ha stuprata a 15 anni": l'incubo della pattinatrice Sarah Abitbol
La ex pattinatrice Sarah Abitbol lancia accuse pesantissime verso il suo ex allenatore: "Mi ha stuprata fra i 15 e i 17 anni"
La ex pattinatrice Sarah Abitbol lancia accuse pesantissime verso il suo ex allenatore: "Mi ha stuprata fra i 15 e i 17 anni"
Un altro caso Nassar potrebbe sconvolgere il mondo dello sport, solo che stavolta la bruttissima storia di violenze sessuali e stupri su atlete in erba arriva dalla Francia.
A lanciare la bomba la ex pattinatrice Sarah Abitbol, nove medaglie totali conquistate nelle varie competizioni disputate prima del ritiro nel 2003, che nel suo libro, uscito a gennaio, Un silenzio così lungo, ha accusato il suo ex allenatore Gilles Beyer di averla ripetutamente stuprata fra il 1990 e il 1992, quando aveva dai 15 ai 17 anni.
Siamo nel 1990, ho 15 anni, partecipo a uno stage di pattinaggio artistico – si legge nel libro, scritto con con la giornalista dell’Obs Emmanuelle Anizon – Gilles Beyer si occupa di tutto, ha la responsabilità dei ragazzini che vengono da tutta la Francia. La notte dormiamo in piccole stanze con le porte aperte, e lui ha l’abitudine di controllare con la torcia se ognuno è al suo posto. Una notte entra nella mia stanza. Si siede sul letto. Poi si avvicina piano, comincia a baciarmi. Io avevo solo la mia camicia da notte… Fa cose orribili, fino agli abusi sessuali. Sono stata violentata a 15 anni. Era la prima volta che un uomo mi toccava.
La denuncia di Sarah, trent’anni dopo, ha aperto la strada per convincere altre ragazze a parlare, per confessare lo stesso, drammatico segreto; e, del resto, lo stesso Beyer, figura notissima del pattinaggio transalpino ed ex campione francese, ha ammesso di aver avuto rapporti con la giovanissima atleta nel suo periodo di attività. Il 31 gennaio Beyer ha infatti dichiarato a Le Nouvel Observateur: “Se i miei ricordi nelle loro esatte circostanze differiscono dai suoi, sono in ogni caso consapevole che, date le mie funzioni e la sua età all’epoca, questi rapporti erano inappropriati“.
Definire “inappropriati”quei rapporti, però, ha sostenuto ancora Abitbol, non rende davvero l’idea di cosa sia successo in quei due anni.
Questi non sono ‘rapporti inappropriati’ – ha detto – ma stupri! Il termine è inappropriato e decisamente troppo leggero. Si scusa? Ma non lo scuso per niente!
Le rivelazioni della ex pattinatrice hanno sicuramente causato un terremoto nella federazione di pattinaggio francese, e le conseguenze non hanno tardato a farsi sentire. In gallery abbiamo riassunto tutto quel che sappiamo finora della vicenda.
Sarah Abitbol è la pattinatrice, oggi 44enne, che ha denunciato l’ex allenatore Gilles Beyer di averla stuprata più volte fra il 1990 e il 1992. Lo ha rivelato in un libro uscito a gennaio 2020.
Dieci volte campionessa di Francia, vice-campionessa d’Europa e medaglia di bronzo ai mondiali di pattinaggio artistico del 2000, Sarah non ha denunciato prima il suo allenatore perché, appena ragazzina, aveva paura che a pagare sarebbe stata lei.
Sarah ha definito questo il “primo passo, aspetto il secondo, quello che metterà in evidenza la responsabilità di tutti coloro che hanno coperto, nel club e nella federazione”.
All’inizio degli anni 2000, i genitori di Sarah scrissero una lettera per denunciare gli atteggiamenti inappropriati di Beyer e, dopo un’indagine amministrativa, nel 2001 l’allenatore fu sospeso dal ministero dello Sport dal ruolo di consulente tecnico sportivo. La sua carriera, però, non si è mai davvero arrestata, continuando al club parigino Les Français Volants, da cui ora è stato sospeso, e come caposquadra ai campionati mondiali juniores del 2011 in Corea del Sud. Fino al 2018, Beyer ha continuato a ricoprire diversi ruoli nella Federazione francese degli sport del ghiaccio.
Sabato 8 febbraio Didier Gailhaguet, presidente della Federazione francese degli sport del ghiaccio (FFSG), si è dimesso dal suo incarico perché accusato di aver coperto gli stupri. Gailhaguet era presidente della Federazione dal 1998, a parte una breve parentesi tra il 2004 e il 2007, quando si è dovuto dimettere per problemi di gestione. Con lui si sono dimessi altri quattro membri della dirigenza della FFSG, tra cui il tesoriere.
La testimonianza di Sarah Abitbol ha spinto altre ragazze a denunciare Beyer: fra loro la giovane promessa Nadjma Mahamoud, che quando aveva 17 anni, nel 2017, scoprì gli sms in cui l’allenatore faceva commenti a sfondo sessuale su di lei a sua madre, e la proposta scioccante:
Se vieni a letto con me non ti faccio pagare e tua figlia diventa una campionessa.
Nadjma Mahamoud oggi ha abbandonato il pattinaggio, proprio a causa di questo episodio.
Il mondo del pattinaggio francese è però completamente sotto accusa: non solo Beyer, ma altri allenatori e componenti della Federazione avrebbero abusato delle atlete.
Hélène Godard, ex pattinatrice degli anni ‘70, ha raccontato di esser stata violentata da Beyer tra i 13 e 14 anni, mentre a 15 e 16 anni a stuprarla sarebbe stato un altro grande campione, Jean-Roland Racle.
Anne Brunetaux ha invece accusato Michel Lotz, vice-campione di Francia nel 1978 e 1979, di averla abusata a soli 13 anni. Stess eperienza sarebbe stata vissuta da Béatrice Dumur, tra il 1985 e il 1989.
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