Spagna, 11 donne ministro nel governo Sanchez

Spagna, 11 donne ministro nel governo Sanchez
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Sul tema delle donne al comando, la Spagna ha già fatto un passo da gigante. Il nuovo governo del socialista Pedro Sanchez conta 11 donne ministre nei posti chiave e 6 uomini. L’uguaglianza di genere, assieme a un governo decisamente pro-europeista, hanno rappresentato il monito del neoeletto governo spagnolo. Nessuno in Europa ha una così alta prevalenza di ministeri a guida femminile. Il neo-premier, in carica dopo le dimissioni di Mariano Rajoy, ha presentato al re Filippo VI la lista dei ministri del suo governo proponendo un esecutivo “femminista” e affidando alle donne ministeri chiave come Economia, Lavoro, Difesa, Sanità e Giustizia.

In un tweet Sanchez afferma:

Il nuovo governo della Spagna riflette il meglio della società che aspira a servire. Una società comune, aperta, impegnata e intergenerazionale. Un governo progressista, modernizzante ed europeo, pronto ad affrontare le sfide del XXI secolo.

Una scelta che porta la Spagna ad essere modello per i prossimi governi europei, il governo Conte appena formato conta solo 5 donne ministro.  Un plauso per la scelta di Sanchez è arrivato dalle più di 250 capi di stato, ministri, parlamentari donne da tutto il mondo hanno partecipato al Summit mondiale delle donne leader politiche in Lituania organizzato da Eige (European Institute for Gender Equality) European Investment Bank (EIB) e l’ONU. L’obiettivo principale del Summit WPL 2018 è proprio la leadership al femminile e il suo impatto nella società. Secondo una ricerca dell’ONU, soltanto fra 100 anni il numero delle leader donne e quello degli uomini sarà equiparato. “Aspettare un altro secolo è inaccettabile”, lo dichiara Silvana Koch-Mehrin, Presidente di Women Political Leaders Summit.

Sfoglia la gallery in alto e scopri le donne a capo dei dicasteri del nuovo governo spagnolo.