Si è conclusa qualche giorno fa l’edizione 2018 del Travel Photographer of the Year (TPOTY), celebre concorso internazionale che premia i migliori fotografi di viaggio. Non è necessario essere professionisti o avere attrezzatura da migliaia di euro per parteciparvi: anche i semplici appassionati, con in mano uno smartphone, possono presentare i loro lavori e – perché no? – addirittura guadagnarsi il primo posto.
Non è però il caso del vincitore di quest’anno, Stefano Pensotti. Il fotografo italiano ha iniziato a maneggiare macchine fotografiche già da bambino e ha sempre seguito questa sua enorme passione, studiando e facendo gavetta a Milano, per poi viaggiare in tutto il mondo. È suo lo scatto che si aggiudica il gradino più alto del podio nella categoria generale – quella a cui si accede grazie alle migliori otto immagini pubblicate nelle altre categorie di portfolio.
Oltre alla foto vincitrice, scattata in Ungheria, Stefano Pensotti ha sottoposto all’attenzione dei giudici altre sette immagini immortalate in giro per il mondo: Mali, Georgia, Etiopia, Myanmar, Senegal e India sono i luoghi scelti a fare da sfondo ai suoi piccoli capolavori. Per l’Italia, questo è un grande successo: Stefano è il primo connazionale a vincere il concorso dalla sua fondazione, nel 2003.
I giudici del Travel Photographer of the Year hanno valutato oltre 20.000 immagini provenienti da 142 Paesi, e alla fine hanno assegnato più di 150 premi. Sono diverse le categorie nelle quali si può gareggiare. Ce ne sono tre di portfolio (alle quali si accede con 4 fotografie): Viaggio, Natura e Facce, persone e culture. Si può inoltre partecipare con un singolo scatto alle categorie Nuovi Talenti (quest’anno dedicata a Festival ed eventi), Tranquillità, Caldo e freddo e Bellezza delle luci. Le ultime due categorie riguardano i giovani talenti Young TPOTY under 18 e le foto scattate con smartphone (Smart Shot – iTravelled).
Immagini che catturano un momento di straordinaria bellezza e intensità, foto che portano alla luce usi e costumi, tradizioni e culture a noi molto lontani, scatti che mostrano la natura in tutta la sua maestosità: questo e molto altro nei capolavori presentati quest’anno al Travel Photographer of Year 2018. Le immagini premiate saranno esposte nella primavera del 2019 a Londra.
Scopriamo insieme alcune delle foto più belle del concorso.
Miglior Fotografo dell'anno 2018
Il premio Miglior Fotografo di Viaggio del 2018 va a Stefano Pensotti, con la foto scattata a Budapest (Ungheria) presso i bagni termali Széchenyi. Il fotografo italiano ha presentato un portfolio di 8 immagini scattate in tre diversi continenti: Europa, Africa e Asia.
Giovane Fotografo dell'anno 2018
La giovanissima Isabella Smith (14 anni) viene dagli Stati Uniti, dove vive in una piccola cittadina del Tennessee. Sin dall’infanzia ha manifestato problemi di concentrazione causati da un disturbo dell’attenzione, ma dietro la sua macchina fotografica ha trovato la serenità. Il suo portfolio comprende 4 foto della sua vacanza in Marocco. Isabella è riuscita a trasmettere la carica e l’energia dell’Africa grazie ai colori predominanti del blu e dell’arancione.
Giovane Fotografo 15-18 anni
Fardin Oyan è un ragazzo di 16 anni che vive in Bangladesh e studia al college. In vacanza in uno sperduto villaggio del suo Paese, il ragazzo ha incontrato alcuni bambini che, con grande entusiasmo, lo hanno accompagnato sulle rive del fiume per divertirsi e fare il bagno con loro.
Facce, persone e culture - Vincitore, portfolio
Marinka ha studiato a lungo per diventare una fotografa professionista e i suoi lavori sono comparsi su tantissime riviste in tutto il mondo. Gli scatti che l’hanno portata alla vittoria immortalano alcuni bambini albini in Tanzania. Presso queste popolazioni, la carenza di melanina che comporta l’albinismo ha dato origine ad un dramma: i ragazzini che ne soffrono vengono spesso uccisi, dal momento che questa pratica viene considerata un portafortuna.
Facce, persone e culture - Vincitore miglior singola fotografia
Il volto del bambino, che con un’espressione tranquilla fissa la fotocamera, è circondato da braccia piene di monili in rame, quasi fossero un disegno geometrico. La foto, scattata in Etiopia, è del fotografo Danny Yen Sin Wong, proveniente dalla Malesia.
Facce, persone e culture - Menzione speciale
L’immagine di Vladimir Alekseev, che viene dalla Russia, mostra due bambini che giocano nelle fredde terre della Siberia.
Facce, persone e culture - Menzione speciale
Un bambino che corre, tra le ombre di un’enorme stanza vagamente illuminata dal sole. Lo scatto di Edmond Terakopian, del Regno Unito, ha ottenuto grandi consensi tra i giudici.
Natura - Vincitore
Javier Herranz Casellas, dalla Spagna, ha fotografato i bordi di una foglia di agave, con le spine rosse. Il soggetto della sua immagine arriva dal Parco Naturale del Cabo de Gata, in Almeria (Spagna).
Natura - Menzione speciale
Sempre dalla Spagna arriva una splendida foto per la categoria Natura, scattata da Ignacio Palacios. L’uomo ha immortalato i magnifici colori di un camaleonte del Parco nazionale di Mantadia, nel Madagascar.
Natura - Vincitore miglior singola fotografia
La fotografa francese Florence Mamelle ha immortalato il vulcano Fuego di Antigua, in Guatemala, in una serata limpida con il cielo illuminato dalle stelle.
Natura - Menzione speciale
Dalla Croazia, Petar Sabol ci ha regalato l’immagine di un martin pescatore che si tuffa per afferrare un pesce sott’acqua.
Viaggio - Vincitore, portfolio
Lo sloveno Matjaz Krivic lavora da 25 anni come fotografo e sono molti i suoi lavori apprezzati a livello internazionale. Nel suo scatto, che rappresenta una donna dell’Etiopia, c’è l’intensità di uno sguardo che racconta molto più di quanto potrebbero fare le parole.
Viaggio - Vincitore miglior singola fotografia
Un uomo del Mali si tuffa nel fiume Niger senza bombole di ossigeno, per raccogliere sabbia sul fondale, su ingaggio di alcune imprese di costruzione. Il suo è un lavoro pericoloso, in molti muoiono nell’immersione. Philip Lee Harvey, fotografo inglese, ha colto l’intensità del momento.
Viaggio - Menzione speciale
Una spettacolare immagine scattata in Islanda ha permesso al fotografo inglese Paul Sansome di guadagnare il plauso dei giudici.
Bellezza delle luci - Menzione speciale
Oscar Tarneberg, fotografo della Gran Bretagna, ha partecipato al concorso con la splendida immagine dall’alto del traffico di una città in Cina.
Bellezza delle luci - Menzione speciale
La foto, scattata presso il lago Baikal in Russia, mostra un blocco di ghiaccio illuminato dalla luce del tramonto. Il fotografo statunitense Edward Graham ha atteso a lungo il momento giusto per immortalare questo spettacolo della natura.
Caldo e freddo - Vincitore
In Cina, i pellegrini buddisti si mettono in marcia nonostante le avverse condizioni meteo. È questa la foto del cinese He Jian che ha vinto per la categoria Caldo e freddo.
Caldo e freddo - Menzione speciale
Il fotografo indiano Souvik Dutta si è recato negli Stati Uniti e ha immortalato dall’alto un uomo steso su un pontile, nel bel mezzo di un lago ghiacciato.
Tranquillità - Vincitore
Il vincitore della categoria Tranquillità è l’inglese Simon Morris, che ha fotografato la semplicità e la serenità che trasmettono questa stanza di una casa all’Avana, Cuba.
Nuovi Talenti - Vincitore
Jose Antonio Rosas, fotografo peruviano, ha partecipato al concorso con la foto di una maschera alla festa di Candelora, uno degli eventi più sentiti in Perù.
Smart Shot - Vincitore
Nicola Young, dal Regno Unito, ha vinto nella categoria dedicata alle foto scattate con uno smartphone. Nella sua immagine, un uomo si riposa sul tavolo del suo mercato del pesce a Port Louis, nelle Mauritius, dopo il passaggio del ciclone Berguitta.
Smart Shot - Menzione speciale
Josien van Geffen, dai Paesi Bassi, era in vacanza in Italia con suo figlio, quando si sono accorti che sulla spiaggia in cui si trovavano stava per abbattersi una tempesta. L’uomo ha lanciato un asciugamano verso il ragazzino, per vedere quanto forte soffiasse il vento.
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