Chi è Vanessa Ponce de Leon, che non è solo Miss Mondo 2018
La nuova Miss Mondo 2018 ha conquistato tutti non solo con la bellezza ma con l'attenzione alle cause umanitarie e le attività socialmente utili.
La nuova Miss Mondo 2018 ha conquistato tutti non solo con la bellezza ma con l'attenzione alle cause umanitarie e le attività socialmente utili.
Chiunque pensi che i concorsi di bellezza siano solo qualcosa di ormai anacronistico e svilente nei confronti delle donne, dovrà forse un po’ ricredersi. Vanessa Ponce de Lon infatti, la nuova Miss Mondo, ha già conquistato tutti non solo con la sua indiscutibile bellezza ma soprattutto per l’impegno sociale e umanitario che ha portato con orgoglio nella città cinese di Sanya, luogo del concorso.
26 anni, nata nella città di Guanajuato, in Messico, la nuova vincitrice della 68esima edizione del concorso per la più bella al mondo, ha sbaragliato la concorrenza di Thailandia (la seconda classificata è Nicolene Pichapa Limsnukan), Giamaica, Uganda, Panama e Bielorussia (la concorrente per l’Italia era la napoletana Nunzia Amato). Lo ha fatto non solo per merito della statuaria bellezza, ma anche per la personalità e gli interessi di cui ha parlato con orgoglio mostrando come essere una Miss può essere una cassa di risonanza per progetti più grandi, nel suo caso tutti volti ad aiutare gli altri.
Laureata in commercio internazionale, con un master in diritti umani, Vanessa ha un passato come modella e presentatrice ma soprattutto è fortemente coinvolta in cause umanitarie. A starle particolarmente a cuore è la questione dei migranti messicani e la difficile condizione in cui si trovano in seguito all’insediamento del governo Trump.
Accostatasi al mondo delle sfilate di moda piuttosto tardi, ha riempito la sua vita con lo studio e il volontariato (è attivamente coinvolta nella riabilitazione di donne tossicodipendenti o maltrattate e persone disabili), senza tralasciare l’interesse per lo sport e le attività di una normale 26enne come le uscite con le amiche e le scorpacciate di serie tv.
Visualizza questo post su InstagramUn post condiviso da Vanessa Ponce de Leon (@vanessaponcedeleon) in data:
Rappresentare un paese ti riempie il cuore, ma rappresentare un paese come il Messico ti riempie la vita – ha dichiarato dopo l’elezione – userò il mio regno per fare quello che sto facendo da alcuni anni, servire come esempio. Il mondo ha bisogno di cambiamenti e aiutare non è difficile.
Conosciamo meglio la nuova Miss nella gallery.
26 anni, messicana, 1.73 di altezza e lunghi capelli castani, impegnata socialmente e particolarmente attenta alla causa dei migranti e delle donne vittime di abusi.
Vanessa Ponce de Leon, la nuova Miss Mondo 2018 eletta in Cina, è molto diversa dallo stereotipo di Miss che ancora oggi viene associata solo ad un bel viso.
Bellezza con uno scopo – ha scritto sul suo profilo Instagram – ho scoperto che la mia missione è servire, niente mi riempie di più che essere in grado di aiutare gli altri.
Vanessa è laureata in commercio internazionale, e vanta un diploma in diritti umani. Fin dalla giovane età è sempre stata molto attenta alle cause umanitarie e in generale ad aiutare le fasce più disagiate del suo paese come i migranti e le donne vittime di abusi.
Nel curriculum di Vanessa figura un passato come modella e presentatrice ma in un’intervista al Daily Mail ha raccontato di avere gli interessi e gli hobby di tante altre sue coetanee:
Ho una qualifica come sommozzatore in acque libere e mi diverto anche a giocare a pallavolo, a dipingere e giocare a frisbee.
Vanessa ama anche la pittura, ha un chihuahua chiamato Wolf e il suo programma televisivo preferito è la serie tv Downton Abbey.
Sempre al Daily Mail, Vanessa ha raccontato di aver diradato i suoi impegni come modella e presentatrice negli ultimi anni per dedicarsi a qualcosa che le sta molto più a cuore: il volontariato.
Credo nell’amore, nell’arte e nell’importanza di prendersi cura gli uni degli altri. La mia attività di volontaria è qualcosa di completamente diverso da tutto il resto. Lavoro con persone disabili e con ragazzine che sono in riabilitazione. È qualcosa che amo: tutti dovrebbero provare a fare volontariato, almeno una volta nella vita. Ne resterebbero davvero sorpresi.
Vanessa è molto legata al suo Paese, il Messico, e particolarmente sensibile alla causa dei migranti e alla difficile situazione in cui soprattutto i minori si sono trovati in seguito all’insediamento del governo Trump.
Lavora a favore di una ong chiamata Migrantes en el Camino, che si occupa dei migranti che transitano sul territorio messicano per raggiungere gli Stati Uniti, spesso in condizioni disumane. Non solo, è anche ambassador dell’associazione messicana Na Vili, che si occupa dei figli dei migranti indigeni aiutandoli ad avere accesso ai documenti, all’istruzione e ai servizi sanitari.
Oltre all’impegno nella causa dei migranti messicani, Vanessa è anche molto coinvolta nella riabilitazione di donne maltrattate e che cercano di uscire dalla tossicodipendenza. Nel suo profilo Instagram ha postato un’immagine con alcune delle abitanti del centro di riabilitazione “Casa di Gesù” mostrandosi particolarmente legata a loro:
Mi mancano le mie ragazze della Casa di Gesù per la riabilitazione femminile! Ho lavorato con questa organizzazione per oltre due anni, lentamente sono stata coinvolta in più attività e ora ho regolari incontri con le ragazze. I loro bisogni sono chiari, hanno bisogno di essere ascoltate e di ricevere una seconda possibilità. A volte è più difficile smettere di pensare di essere una tossicodipendente che superare la dipendenza stessa. L’ambiente che affrontano una volta uscite è molto importante. Diamo loro la seconda possibilità di cui hanno bisogno, valorizziamo il loro coraggio e aiutiamole a ricominciare da capo!
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