Con un video su TikTok Luca Trapanese, autore di Nata per te (2018) e Le nostre imperfezioni (2021), ha pubblicato una lettera aperta a Giorgia Meloni, in cui la invita a fare una chiacchierata con lui a proposito di adozioni.

Trapanese spiega nel video che ha adottato sua figlia Alba Trapanese 5 anni fa, quando lei aveva solo 27 giorni di vita, e che ha potuto farlo da genitore single solo perché la bimba ha la sindrome di Down. In Italia, infatti, per un genitore single è possibile adottare solo in casi eccezionali, ad esempio nel caso di bambini affetti da disabilità che, come nel caso di Alba, le coppie sposate non si sentono in grado di gestire. “Sono certo che al nostro tavolo mi diresti che si tratta di un’enorme assurdità… Perché è un’idiozia che per un bimbo disabile sia sufficiente un solo genitore e per gli altri ce ne vogliano due sposati“, dice Trapanese a Giorgia Meloni, invitandola a casa sua per una cena insieme a sua figlia.

Luca Trapanese, assessore al Welfare e alle Politiche Sociale del Comune di Napoli nella giunta del sindaco Gaetano Manfredi, lotta per la difesa e l’ampliamento dei diritti civili nel nostro Paese da anni, e le adozioni in particolare sono un tema che sta molto a cuore all’autore, padre single omosessuale. “Mi piacerebbe trovarmi a un tavolo con te e chiacchierare un po’ di adozione, un tema che entrambi riteniamo cruciale da punti di vista diversi“, specifica Trapanese nella sua lettera, estendendo l’invito anche alla figlia di Meloni, Ginevra Giambruno.

Nel video di TikTok Trapanese ha postato un carosello di foto insieme alla piccola Alba Trapanese, che nella lettera descrive come una bambina serena, amata e felice. L’autore racconta che da sempre le persone reputano la loro “una famiglia speciale” e che lui, invece, fa di tutto per convincerli del contrario, ovvero che i due sono una famiglia come tutte le altre, spiega l’autore, “una famiglia, la nostra, con un papà single che in Italia con l’attuale legge, non avrebbe potuto adottare un bambino“.

Trapanese conclude la lettera dicendo che spera che Giorgia Meloni e sua figlia accettino il suo invito e aggiunge che sia lui che sua figlia le aspettano a casa loro: “E poi qua da noi facciamo una pizza leggendaria, non potete proprio rifiutare“.

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