Instagram censura la fotografa perché ritrae mamme che allattano al seno. Il web insorge

Il popolare social network ha cancellato l'account di Melissa Jean Willbraham, fotografa specializzata in ritratti di donne incinte o che allattano i propri piccoli. I fan di Melissa non l'hanno presa bene (e neppure il resto del web), e hanno tempestato il social - che si è visto costretto a fare marcia indietro - di messaggi di protesta. Com'è possibile che nel 2015 l'allattamento al seno sia ancora considerato un tabù? Ma il popolo di Instagram, stavolta rappresentativo un po' di tutte noi, ha detto la sua. E ha vinto.

 

È il momento più intimo tra una madre e il suo piccolo. È il gesto simbolo della tenerezza e dell’amore materno, segno del nutrimento, parte della storia di ciascuna madre che, da qui e per tutta la vita, darà qualcosa di suo affinché il figlio cresca forte, sano, felice.

È un’azione che però, a quanto pare, non piace al social network Instagram: in Australia, l’account melissajeanbabies di Melissa Jean Willbraham – una fotografa specializzata in ritratti di mamme che allattano i loro neonati – è stato oscurato. In pochi istanti il social è stato inondato di mail di protesta da parte dei fan di Melissa, tanto che Instagram ha fatto marcia indietro e ha riaperto la pagina, che ora vede crescere i suoi follower di secondo in secondo.

Instagram censura il profilo della fotografa perché ritrae mamme che allattano al seno. Il web insorge
Fonte: Instagram @melissajeanbabies

Melissa Jean Willbraham – quasi 30mila follower all’attivo in questo momento (erano 18mila al momento della cancellazione della pagina) – ritrae donne che allattano e donne incinte. È la fotografa del miracolo della vita. Ma probabilmente Instagram non crede ai miracoli, quantomeno non a questi.
È stata la stessa Melissa Jean a dare notizia dell’annullamento del suo account in una conferenza stampa organizzata ad hoc.

 

Fonte: Web
Fonte: Instagram @melissajeanbabies

 

Motivo del ban, un’offesa alla morale legata alla messa in mostra di immagini sessualmente esplicite. Ecco il messaggio apparso sabato scorso sulla bacheca di Melissa.

Il tuo account è stato rimosso per non aver seguito i nostri termini di condotta. Non ripristiniamo account cancellati per questo tipo di violazioni.

Una decisione inaccettabile in sé, per chiunque: mamme o no. Per giunta arrivata in coincidenza della settimana mondiale dell’allattamento al seno.

Fonte: Web
Fonte: Instagram @melissajeanbabies

 

Inutile dire che gli utenti del noto social network, mamme e donne in primis, non l’hanno presa affatto bene. Tanto che Instagram è tornato sui suoi passi, e ora la pagina melissajeanbabies è nuovamente disponibile.
Se è vero che il regolamento di Instagram proibisce di pubblicare fotografie dai contenuti violenti, discriminatori, illegali, nonché immagini sessualmente esplicite, non si capisce come una madre nel momento dell’allattamento possa richiamare volgarità o sesso esplicito.

Tanto più che Instagram, qualche mese fa, dopo le proteste per il caso di Heather Bays (simile a quello di Melissa Jean), aveva modificato la sua policy:

Sappiamo che talvolta le persone desiderano condividere immagini di nudo artistiche o di natura creativa, ma per diversi motivi non permettiamo la pubblicazione di contenuti di nudo su Instagram. Sono inclusi foto, video e altri contenuti creati con strumenti digitali che mostrano rapporti sessuali, genitali e primi piani di fondoschiena. Sono incluse anche le foto di capezzoli femminili, mentre sono accettate le foto di cicatrici causate da una mastectomia e donne che allattano al seno. Anche le foto di dipinti e sculture con immagini di nudo sono ok

 

Fonte: Web
Fonte: Instagram @melissajeanbabies

A quanto pare, però, gli amici di Instagram hanno la memoria corta, a meno che non si tratti di celebrities. Le quali hanno addirittura dato il via a un nuovo tipo di selfie, il brelfie, unione di breastfeeding (allattamento al seno) e selfie, appunto. Vi si erano cimentate – su Instragram, non dimentichiamo – la modella Doutzen Kroes, Miranda Kerr, Gisele Bundchen, Olivia Wilde, Alyssa Milano e molte altre. Indisturbate. E giustamente.

 

Olivia Wilde - Fonte: Web
Olivia Wilde – Fonte: Web

 

L’allattamento al seno non solo è meraviglioso e normale, ma apporta benefici confermati dalla scienza tanto alla mamma quanto al bambino.

E persino Papa Francesco si è espresso sul tema durante un Battesimo nella cappella Sistina, invitando le mamme ad allattare i propri figli anche in Chiesa:

Se i bambini hanno fame, date ai vostri figli il latte, anche adesso!

Fonte: Web
Fonte: Instagram @melissajeanbabies

Nonostante siamo nel 2015, per molti l’allattamento al seno rimane un tabù.

Storie da Medioevo. Siete d’accordo sul fatto che una donna debba sentirsi libera di allattare il suo bimbo dove e quando preferisce senza sentirsi né volgare, né tanto meno impegnato in un atto sessualmente esplicito? Sarà ogni madre poi a scegliere se mantenere privato il suo gesto d’amore e nutrimento o se, all’occorrenza, allattare in pubblico.

In ogni caso, nessuna madre dovrebbe mai e poi mai essere portata a vergognarsi per il semplice fatto di star allattando il suo piccolo. Voi cosa ne pensate?

 

Fonte: Web
Fonte: Instagram @melissajeanbabies

 

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