Karne Kulture, il collettivo di DJ formato da quattro donne che si batte affinché anche le discoteche diventino spazi sicuri per donne, persone non binarie e queer.
Jimena, Cristina, Candela e Nadia, conosciute nel mondo della musica come Mena G, Tina, Orfigyal e Nad1a, hanno deciso di cambiare il ritmo della notte madrilena, portando una nota di diversità e inclusione nei club della capitale spagnola.
La loro storia inizia con una semplice osservazione: mentre si godevano la movida della città, hanno notato che la musica che riempiva i locali di Madrid era prodotta quasi esclusivamente da uomini. Una situazione comune in molti contesti musicali, ma che ha scatenato in loro il desiderio di cambiare le regole del gioco.
Così, nel 2019, queste quattro donne intraprendenti hanno dato vita a Karne Kulture, un collettivo di DJ, con l’obiettivo di portare la loro voce e la loro musica nei club di Madrid. Ma non si trattava solo di suonare: volevano creare uno spazio sicuro per donne, persone non binarie e queer, offrendo loro un modo per esprimersi liberamente e sentirsi accolti nella comunità musicale.
Dopo cinque anni dalla sua creazione, Karne Kulture ha fatto un importante percorso trasformandosi in un progetto autogestito, un’organizzazione che si impegna non solo a promuovere la diversità musicale, ma anche a diffondere la consapevolezza sull’importanza vitale di instaurare ambienti più inclusivi. Le quattro DJ non si limitano a un genere musicale, ma abbracciano una vasta gamma di stili, dalla musica elettronica più avanguardista ai ritmi urbani più freschi e innovativi.
Il tema delle molestie in discoteca è molto sentito a Madrid, una città con una vivace movida notturna. Non è stato solo il collettivo Karne Kulture a decidere di fare qualcosa a riguardo. Organizzazioni come “Madrid Libre de Acoso” stanno conducendo campagne per sensibilizzare sul tema e offrire supporto alle vittime di molestie in discoteca. Attraverso l’educazione, la prevenzione e l’incoraggiamento alla segnalazione dei casi di molestie (spesso taciute da moltissime donne), queste organizzazioni stanno cercando di creare un ambiente notturno più sicuro e inclusivo per tutti.
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