L’Estetista Cinica diventa una Barbie. Il suo messaggio alle bambine è per tutte noi

Cristina Fogazzi, in arte L'Estetista Cinica, si "trasforma" in Barbie nell'ambito del progetto del brand Dream Gap, per colmare il gap di genere, e dispensa consigli alle giovani donne di domani: "La vita è una partita che giocate voi".

Non è facile, ancora oggi, essere donna ed essere presa sul serio nel mondo del lavoro, soprattutto se dici di voler fare l’imprenditrice o di puntare alla carriera.

Ne sa qualcosa Cristina Fogazzi, in arte “L’Estetista Cinica”, diventata ormai un fenomeno imprenditoriale con un blog, store a Milano e uno di prossima apertura a Roma, uno shop online, un libro, Guida cinica alla cellulite che ha spazzato via miti e tabù su uno dei crucci femminili per eccellenza.

Il nuovo progetto in cui Cristina ha deciso di imbarcarsi la vede collaborare nientemeno che con Barbie, e rientra nell’ambito del Dream Gap Project iniziato da Mattel per lanciare un forte messaggio di empowerment femminile alle donne di domani, spingendole a inseguire i propri sogni, qualunque essi siano, e a non farsi condizionare dai persistenti stereotipi di genere.

L’Estetista Cinica è letteralmente diventata Barbie, dato che il brand l’ha scelta come Role Model per l’Italia dedicandole la Barbie “One of a Kind”, un pezzo unico, ispirato proprio a lei e presentato anche in un post sulla pagina Instagram di Veralab, marchio di Cristina.

Come si ricorda nel video, solo il 22% delle imprese italiane è guidato da donne; un gap ancora altissimo, che figure come Cristina possono contribuire a colmare, e per questo, assieme a Barbie, ha dato vita a un progetto benefico in collaborazione con l’associazione BET SHE CAN, incentrato sulla rimozione delle etichette e dei cliché che colpiscono i bambini e le bambine fin dall’infanzia.

Essere stata scelta da Barbie come Role Model mi riempie di infinito orgoglio – ha spiegato Cristina commentando la scelta – Le bambine e le ragazze oggi più che mai hanno bisogno di modelli che le incoraggino a non abbattersi di fronte agli ostacoli e ad amare sé stesse, a prescindere da qualunque modello.

Alle bambine che la “intervistano” nel video Cristina dispensa consigli, raccomanda loro di studiare ma, soprattutto, di fare bene qualunque cosa decidano di fare. Riconosce che la sfida più grande è stata vincere la paura del fallimento, e infine ricorda:

Studiate, costruite voi stesse e la vostra sicurezza, non fatevi mai dire da nessuno chi o cosa dovete essere, che tipo di corpo dovete avere oppure che carriera dovete scegliere, perché la vita è una partita che vi giocate voi.

È proprio lo spirito del Barbie Dream Gap Project, iniziativa che a livello globale cerca di fornire alle bambine le risorse, gli strumenti e il supporto di cui necessitano per poter esprimere appieno le proprie potenzialità, uscendo dai classici schemi che vorrebbero inquadrare le donne per seguire le proprie ambizioni. Cristina è sicuramente un perfetto esempio di tutto ciò, e non è un caso che sia stata scelta da Barbie per un progetto tanto importante. L’unica nota negativa? La sua bambola non è negli store.

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