Perché questi 5 film horror sono femministi secondo NWLC
Questi 5 film horror sono tra i più femministi mai realizzati e meritano davvero una visione
Questi 5 film horror sono tra i più femministi mai realizzati e meritano davvero una visione
Esistono film horror femministi? A quanto pare sì.
Orami, d’altronde, la svolta femminista nel mondo del cinema è sotto gli occhi di tutti. Rispetto al passato sono sempre più numerose le serie tv o i film che hanno come protagoniste donne fuori dagli stereotipi, che aspettano solo il momento giusto per mettere in mostra il loro coraggio e le loro qualità.
Gli esempi che si possono fare sono davvero numerosissimi e non riguardano solo i film drammatici o le commedie ma anche, appunto, gli horror.
Ecco la lista dei cinque film horror femministi da vedere assolutamente. Parola del National Women Law Center.
Il primo film in realtà non è un horror, ma è femminista al 100% di sicuro, parliamo di Hocus Pocus. A differenza dei tradizionali film horror in cui le donne sono l’esca o la preda, le sorelle Sanderson sono le protagoniste assolute del film e combattono (vincendo) contro un numero notevole di uomini che credono di poterle sopraffare facilmente.
Del tutto incuranti della società patriarcale in cui vivono, Hocus Pocus narra le vicende di queste tre sorelle Sanderson, streghe cattive (e comiche), che vengono inavvertitamente resuscitate da un adolescente.
Il film originale è del 1993, ma è uscito da poco il sequel con le stesse protagoniste, Sarah Jessica Parker, Bette Midler e Kathy Najimy.
Ambientato in una città deserta della California negli anni ’50, Don’t Worry Darling ha come protagonista una ragazza sposata e casalinga che vive in un tranquillo quartiere di periferia.
La sua vita sembra perfetta, ma la monotonia della sua esistenza la opprime. A schiacciarla, il senso di non poter fare nient’altro che badare alla casa, mentre suo marito va a lavoro ogni giorno. Una condizione che però non vuole più accettare.
Don’t Worry Darling è di certo uno dei film-rivelazione di quest’anno e mostra con grande crudezza la privazione della libertà a cui molte donne, negli anni 50, dovevano imparare a convivere.
The Other Lamb è ambientato in una terra desolata e semi deserta in cui vive una comunità patriarcale ma totalmente femminile. Il capo supremo è uomo, attorno al quale gravitano molte donne divise in due gruppi: le Mogli e le Figlie.
Ognuna di loro è costretta a seguire i dettami del capo-tiranno, badando ai figli o cacciando per procacciarsi il cibo, fino a che una ragazza, Selah, non comincia ad alzare la testa…
Jennifer’s Body è forse uno dei film horror del primo decennio del Duemila più sottovalutati in assoluto.
La protagonista della pellicola, interpretata da una attraente Megan Fox, si trasforma in un vampiro assetato di sangue e, conscia dell’effetto che ha sugli uomini, tesse le sue tele per attirarli a sé e ucciderli.
Il film ribalta la consueta visione della sessualità della donna, considerata da molti un tabù; contrariamente a quella degli uomini ai quali è concesso molto di più da questo punto di vista. In questo caso, una donna attraente si prende (implicitamente) la “rivincita” per essere sempre stata considerata un oggetto sessuale da parte del genere maschile. Dopotutto, la sessualizzazione del corpo femminile è ancora un dramma tristemente attuale.
Scream è un vero tributo alla forza delle donne, che in questo caso non sono vittime da salvare ma fautrici del loro stesso destino.
Sidney, la protagonista, non è una semplice ragazza carina ma priva di personalità. Sa lottare, ha un forte carattere, è intelligente e controlla il suo destino.
Non rientra nella narrativa fin troppo tipica delle vittime dei film horror degli anni ’90. Inoltre, questo film è pieno di donne forti, intelligenti e capaci il cui valore non è solo nei loro corpi o nel loro aspetto.
Giornalista sulle nuvole, i miei grandi amori sono i libri, il cinema d'autore e gli animali. Sepulveda e Tarantino: le mie ossessioni.
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