Magre, anzi magrissime: il trend heroin chic è tornato, più tossico che mai

Tornano in passerella le modelle magre, anzi magrissime: secondo le ricerche, il trend heroin chic è di nuovo alla ribalta. Nelle ultime sfilate hanno dominato le taglie 36/38.

Alexandra Van Houtte, fondatrice del motore di ricerca specializzato in moda Tagwalk, ha recentemente confermato il ritorno del trend heroin chic al New York Times, rivelando che la scorsa stagione “più della metà di tutte le sfilate della settimana della moda non aveva ancora modelle che non fossero di taglia zero o due”, ovvero la taglia 36 e 38.

Secondo i primi dati di Tagwalk, sui 232 nuovi volti visti sulle passerelle, solo 2 hanno fisicità diverse dallo standard, e i venti nomi che hanno sfilato di più nelle collezioni del prossimo autunno-inverno avevano la taglia 38.

Nonostante il movimento globale per la body positivity, che ha visto le collezioni invernali del 2022 battere il record di modelle plus size (103, secondo The Fashion Spot), nelle ultime settimane stiamo assistendo a una drastica inversione di rotta.

Molti esperti sono già allarmati dalle ripercussioni di questo potenziale ritorno in forze del culto della magrezza.

Nel novembre 2022, il New York Post ha evidenziato questo ritorno dell’heroin chic con un articolo intitolato Bye-Bye Booty: Heroin Chic is Back.

L’attrice e attivista femminista Jameela Jamil ha condannato fortemente il ritorno della heroin chic: “Sono della generazione della prima ondata di questo fenomeno. Non ci siamo mai riprese del tutto. Ho perso due decenni della mia vita. VI PREGO di rifiutare violentemente questo, e di RIFIUTARE VIOLENTEMENTE tutte le persone, le riviste o i notiziari che partecipano alla diffusione di questo inferno”, ha scritto in un post su Instagram.

La heroin chic è nata durante gli anni ’90, quando l’industria della moda era costituita prevalentemente da modelle molto esili, con la pelle pallida e i capelli scompigliati.

Come sottolinea Medium, i corpi molto magri rimasero un ideale mainstream per quasi altri due decenni. All’inizio degli anni 2000, infatti, il culto della magrezza dilagava su forum e comunità online non controllati, come Tumblr. Con la prevalenza di contenuti a favore dell’anoressia e la glorificazione della depressione e delle droghe, per molti versi l'”estetica della ragazza Tumblr” o heroin chic è tornata alla ribalta anche in quegli anni.

In realtà, la tendenza heroin chic non è “tornata”, perché non è mai andata via. Questo è stato dimostrato dal fatto che le modelle molto magre non sono mai passate di moda, con solo 3 modelle plus-size attualmente classificate nella Top 50 del sito Models.com.

Questa estetica è particolarmente controversa perché è stata, ed è ancora, associata all’uso di droghe e ai disturbi alimentari.

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