Continua il mal tempo nel Sud Italia e aumenta, purtroppo, il numero delle vittime.
Una donna è annegata a Pescara dopo essere finita in un sottopassaggio con la sua automobile;
un giovane invece è stato travolto da un’onda mentre pescava sulle rive di un fiume in Calabria;
il macchinista di un treno deragliato in Puglia si trova in gravissime condizioni dopo il cedimento della linea ferroviaria Foggia-Potenza, causato dalla pioggia incessante.

Allagamenti, strade interrotte, treni, buio e gelo, il maltempo continua a fare vittime.
La donna morta nel sottopassaggio, Maria Manicini, 57 anni, ha contattato il marito con il telefonino chiedendogli aiuto perchè rimasta intrappolata, ma l’acqua l’ha circondata e uccisa. Il suo percorso sulla Peugeot è stato filmato dalle telecamere del Comune.
Sempre a Pescara oltre un migliaio di persone sono state fatte evacuare dal Villaggio Alcione a causa dell’ingrossamento del fiume. L’onda anomala di un altro fiume ha travolto e ucciso l’uomo che pescava alla foce del Crati, a Rossano Calabro: ferito ma salvo il suocero 53enne che l’accompagnava. A Polignano, un pullman granturismo è finito fuori strada per colpa della pioggia, restando in bilico sulle ringhiere del ponte di lama Monachile: l’autista si è salvato solo perché il mezzo non è precipitato nel vuoto e grazie alle prodezze dei vigili del fuoco.
In ginocchio gli agricoltori di Taranto, territorio devastato nelle Marche (due ponti crollati), vento forte in Maremma, tracimato il lago Pelino, a Capri le strade delle botteghe dei vip sono diventate torrenti, scuole chiuse oggi in molti comuni dell’Abruzzo mentre riaprono nella Calabria martoriata da un’alluvione, finita però solo marginalmente su giornali e tv ma di proporzioni simili a quella della Sardegna.
15 bimbi sono stati tratti in salvo da un asilo nel Teramano minacciato da una frana.

Purtroppo lo scenario non cambia e bisogna solo continuare a sperare nel meglio.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!