Addio all'attrice e cantante britannica che lo scorso ottobre aveva spento 100 candeline. Il suo ruolo più importante quello della signora Banks nel capolavoro Disney.
Addio a Glynis Johns, l’attrice diventata famosa soprattutto per il ruolo di Winifred Banks, moglie del banchiere George e accanita suffragetta, nel capolavoro Disney Mary Poppins del 1964.
Johns, nata a Pretoria, in Sudafrica – ma cittadina britannica – nel 1923, aveva soffiato sulle 100 candeline lo scorso 5 ottobre, ed è spirata, come riportato dal suo agente, nella casa di cura che la ospitava, per cause naturali, giovedì 4 gennaio. Curiosamente, a così pochi giorni dall’inizio dell’anno nuovo la celebre Deathlist, la “lista della morte” che ogni anno stila la classifica dei “candidati” alla dipartita, ha quindi indovinato il primo nome, visto che proprio Glynis Johns figurava nell’elenco.
Attrice e cantante, Johns è stata anche la prima a cantare la canzone Send in the Clowns, scritta da Stephen Sondheim per il musical A Little Night Music del 1973, in cui aveva il ruolo dell’attrice Desiree Armfeldt; proprio per questa performance vinse anche un Tony Award, il più importante premio statunitense per il teatro, come “miglior attrice protagonista in un musical”.
La sua filmografia è considerevole, e l’ultimo lavoro sul grande schermo è datato 1999, con Superstar, di Bruce McCulloch; Johns fu anche candidata al premio Oscar come “miglior attrice non protagonista”, nel 1961, e al Golden Globe come “miglior attrice in un film drammatico”, nel 1963, e, dopo la morte di Olivia de Havilland, era la persona più anziana ancora in vita ad essere stata candidata all’Oscar.
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