Con l’aumento dell’inflazione, l’impennata del costo della vita e il ribaltamento della sentenza Roe v. Wade, che rende l’aborto illegale negli Stati Uniti, il numero di giovani donne che vogliono adottare misure di sterilizzazione permanenti per assicurarsi di non rimanere incinte, sembra essere ai massimi storici. Se si cerca l’hashtag #childfreebychoice su app come Reddit, TikTok e Instagram, ci si accorge della valanga di millennial e Gen-Z che condividono la propria lotta per la sterilizzazione.

Ma ad impressionare davvero è loro difficoltà nel trovare un medico che esegua effettivamente l’intervento chirurgico. Tra le voci emerse, c’è anche quella di Olivia Downs, di 22 anni, una delle donne che ha raccontato al Daily Mail la frustrazione di vedersi ripetutamente negata l’operazione, perché ritenuta dai dottori troppo giovane per questo tipo di decisione.

Per la 22enne, si tratta essenzialmente di non voler rimanere incinta:

Chiamatemi pure egoista – e molte persone l’hanno fatto – ma semplicemente non voglio sottoporre il mio corpo a qualcosa che, per prima cosa, non sono nemmeno sicuro di volere. Non voglio affrontare la gravidanza e il parto, considerando i rischi folli e tutte le cose folli che possono succedere nel mentre.

Downs starebbe cerando di sottoporsi alla sterilizzazione da circa un anno senza risultati. Chiunque, dai familiari agli amici e ai conoscenti, è contrario alla sua decisione, ma i medici si sono rivelati i suoi avversarsi più grandi. Ogni medico con cui ha parlato insiste sul fatto che è “troppo giovane” per prendere la decisione.

L’Affordable Care Act sancisce che la sterilizzazione dovrebbe essere disponibile per tutti gli americani, indipendentemente dall’età. Ma la realtà dei fatti non è così, per via di alcune leggi contrastanti in materia che consentono ai singoli operatori sanitari o agli enti privati del Massachusetts (dove vive la 22enne) di rifiutare di svolgere il servizio.

È qualcosa che Downs trova “strano e preoccupante” dato il contesto legislativo corrente sull’aborto: “Ti viene da chiederti, che diavolo sta succedendo?… I bambini ci vengono letteralmente imposti a questo punto“, ha affermato, prima di spostare l’attenzione sulle adozioni, che lei considera come opzione per diventare madre.

Olivia Downs non è l’unica ad aver raccontato la sua storia. In un lungo articolo, il Daily Mail ha racchiuso altre testimonianze, come quella di Jess Levity, 36 anni, che si è sottoposta a un intervento che credeva coperto da un’assicurazione, ma che ha finito ritrovandosi con una fattura di 28 mila dollari.

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