Greta Menegaldo è da anni ormai la fidanzata di Raffaele Sollecito.
Sempre a testa alta, continua a ribadire di non aver mai dubitato dell’innocenza del suo fidanzato.
Dopo l’assunzione, davanti ai microfoni di telegiornali, radio e tv, ammette:

“Sono felicissima. Ora voglio godermi questi momenti di vita nuova. Sapevo benissimo che Raffaele non ha mai ucciso Meredith.”

Sul suo social network, immediatamente chiuso con tutti i parametri di privacy, abbondano le critiche e gli insulti.

“Ci sono tante persone che mi hanno criticata, ma dopo un po’ di tempo mi sono accorta che sono persone a cui piace vomitare veleno solo per il gusto di farlo”

Greta, hostess di Treviso, ha conosciuto Sollecito in aereo.
Non ha manie di protagonismo, nelle foto delle udienze c’è finita perchè semplicemente vicina a Raffaele, sia in momenti positivi come la laurea, sia in quelli negativi come la condanna a Firenze a 25 anni e ora, negli ultimi mesi, l’attesa della Cassazione.

Di buona famiglia, lavora all’aeroporto di Venezia, non ha mai avuto nessun dubbio sulla versione del fidanzato.
Ha sempre dimostrato il suo amore senza vergogna, difendendolo e sostenendolo.
Un amore che fino a venerdì era considerato un assassino.
Ora tutto cambia.

E lei desidera spegnere le telecamere.

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