I saldi estivi, così come quelli invernali, rappresentano una grande occasione per tutti. Per i commercianti significa avere l’opportunità di smaltire i capi del catalogo moda, mentre per i clienti può significare risparmiare sull’aggiornamento del guardaroba.

Ma non è tutto oro quel che luccica: in questi casi ci sono delle accortezze da usare e informazioni di cui tenere conto. Qui troverete quindi i nostri consigli per lo shopping in occasione dei saldi estivi 2023.

Saldi: le regole di Confcommercio

La Confcommercio ha diffuso alcune regole destinate a commercianti e acquirenti, in modo da poter effettuare vendite e acquisti trasparenti e sicuri, ovvero:

  • i cambi sono a discrezione dei commercianti tranne se il prodotto ha dei difetti (che possono essere sorti durante la produzione, il trasporto, la permanenza in negozio, eventuali danni), per cui è invece prevista la sostituzione o, se non dovesse essere possibile (perché i capi in una data taglia sono terminati), si può rifondere la spesa, prevedere un ulteriore sconto o un buono per acquisti futuri. Ma il cliente deve segnalare entro due mesi dall’acquisto. La prova dei cambi è soggetta alla decisione dell’esercente;
  • la carta di credito deve essere accettata obbligatoriamente dal commerciante;
  • i capi in saldo devono essere stagionali;
  • devono essere indicati il prezzo iniziale, il prezzo finale e la percentuale di sconto ben visibili:
  • le eventuali modifiche dei capi sono appannaggio del solo cliente.

Saldi estivi 2023: le date regione per regione

Saldi estivi 2023
Fonte: iStock

Queste le date dei saldi in base alla vostra regione di residenza – o quella in cui vi trovate al momento degli acquisti:

  • Abruzzo: 6 luglio (per 60 giorni);
  • Alto Adige: 14 luglio-11 agosto;
  • Basilicata: 2 luglio-2 settembre;
  • Calabria: 6 luglio-4 settembre;
  • Campania: 6 luglio (per 60 giorni);
  • Emilia-Romagna: 6 luglio (per 60 giorni);
  • Friuli Venezia Giulia: 6 luglio-30 settembre;
  • Lazio: 6 luglio (per 6 settimane);
  • Liguria: 6 luglio-19 agosto;
  • Lombardia: 6 luglio (per 60 giorni);
  • Marche: 6 luglio-31 agosto;
  • Molise: 6 luglio (per 60 giorni);
  • Piemonte: 6 luglio (per 8 settimane);
  • Puglia: 6 luglio-15 settembre;
  • Sardegna: 6 luglio (per 60 giorni);
  • Sicilia: 6 luglio-15 settembre;
  • Toscana: 6 luglio (per 60 giorni);
  • Trentino: 4 luglio (per 60 giorni);
  • Umbria: 6 luglio-3 settembre;
  • Valle d’Aosta: 6 luglio-30 settembre;
  • Veneto: 6 luglio-31 agosto.

Saldi estivi 2023: i consigli

Saldi estivi 2023
Fonte: iStock

1. Sprechi vietati

Viviamo nell’epoca del fast fashion, in cui la moda è usa e getta. Spesso attirati dai prezzi bassi o dai saldi acquistiamo di getto cose che non ci servono. Per cui è importantissimo, anche durante i saldi estivi, usare la testa: acquistare solo ciò che si desidera e di cui si ha bisogno quindi, magari ripiegando su capi o calzature che difficilmente passeranno di moda, magari non in una taglia attillatissima, in modo che in futuro si possa fare un aggiustamento, ma non buttare via perché non sta più bene.

2. Occhio a taglia e difetti

I cambi sono ammessi, dicevamo, anche se a discrezione del negoziante, ma è sempre controllare il proprio acquisto prima, mentre si è ancora in negozio, anziché portarsi a casa un capo o un paio di scarpe difettosi o nella taglia sbagliata.

3. Attenzione alle truffe

Qualche negoziante ci prova: attenzione, non sono tutti disonesti, ma se adocchiate un negozio in cui c’è qualcosa che vi piace mesi prima dei saldi estivi, controllate il prezzo, per vedere se il cartellino con le indicazioni di partenza e arrivo sono coerenti o sono stati ritoccati. Ovviamente rifuggite l’esercizio commerciale in cui qualcuno si comporta in questo modo, perché la fiducia viene a mancare facilmente in questi casi.

4. Per lo shopping online, fate una whishlist

Il controllo è più facile con lo shopping online: il prezzo si può tenere d’occhio attraverso la compilazione di una whishlist. È molto utile anche a scegliere oculatamente i propri acquisti, evitando gli sprechi di cui parlavamo prima. Evitate accuratamente la frenesia legata ai saldi, anche se lì per lì può sembrare divertente.

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