Che cosa vi infastidisce di più del vostro vicino di posto durante un volo aereo? Il fatto che invada il vostro spazio vitale già ristretto a causa degli spazi minimi della classe economica? O che legga abusivamente la vostra rivista sbirciando sopra la vostra spalla? Se è così, sappiate di essere in controtendenza.

Il sito Skyscanner ha commissionato un sondaggio che ha coinvolto oltre 2700 persone per stilare una classifica delle cose ritenute più fastidiose durante un volo aereo.  Il 28% degli intervistati ha dato una risposta davvero sorprendente: ciò che urta maggiormente i passeggeri è la vista di quella “incantevole” fessura che separa le natiche maschili messa in bella vista da un paio di pantaloni un po’ troppo cadenti. Ci chiediamo se un sedere femminile come quello di Belen Rodriguez avrebbe stravolto i termini della classifica. Ma per ora i signori uomini sono avvisati: allacciate bene le cinture (non solo quelle di sicurezza!), se non volete urtare la sensibilità dei vostri compagni di cabina.

Al secondo posto tra le cose più fastidiose troviamo una scarsa igiene personale (22%): gli odori molesti, in effetti, rendono un viaggio molto sgradevole, ma sorprendentemente poco più della fugace vista di un ombelico fuoriuscito da una maglietta toppo corta, che si guadagna un onorevole terzo posto con il 18% delle preferenze.

Apriamo poi il capitolo abbigliamento: le magliette con scritte o loghi offensivi si piazzano al quarto posto (12%), seguite a ruota dai calzini bianchi portati con i sandali (9%). Si dividono i pochi punti rimasti le scollature eccessive (sia maschili che – sorpresa! – femminili), i gioielli troppo rumorosi e le infradito.

Questa sorta di “etichetta” per viaggiatori aerei servirà davvero a garantire voli più sereni e meno irritanti?

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