Un gruppo di ragazze picchia una donna disabile, ecco il VIDEO finito su Facebook

Un gruppo di ragazze ha attaccato violentemente una ragazza disabile a Chester e hanno registrato l'aggressione. Durante il pestaggio, che è stato poi pubblicato su Facebook, le ragazze insultavano la loro vittima e ridevano. Indaga la polizia.

Un gruppo di ragazze ha violentemente attaccato una donna disabile a Chester, negli Stati Uniti, e ha registrato il tutto, postandolo poi su Facebook. Durante l’attacco è possibile sentire le ragazze esclamare delle oscenità e persino ridere.

La polizia dice che, martedì mattina un cittadino di Chester (che preferisce restare anonimo) ha allertato le forze dell’ordine portando alla loro attenzione il filmato postato sul noto social network,
Il video comincia inquadrando il gruppo di ragazze che cammina per una via chiamata Morton Avenue. Alcuni secondi dopo una delle ragazze si imbatte per caso nella vittima 48enne, che sedeva sul portico di casa sua, e inizia a picchiarla irruentemente con calci e pugni.

L’attacco spinge la donna a cercare riparo in casa, ma proprio in questo momento altre ragazze si uniscono all’attacco e fanno cadere la vittima a terra.

Nel video è possibile vedere che le ragazze si divertono a provocare dolore alla donna continuando a ridere e non dando segno di volersi fermare, ma lamentandosi semplicemente della puzza emanata dalla loro vittima.
Gli investigatori affermano che l’attacco è durato circa 90 secondi, il video poi mostra le ragazze fuggire via dalla casa della vittima.

“È uno dei più terribili e brutali attacchi che io abbia mai visto” ha affermato il commissario della polizia di Chester, Joseph Bail.

Le autorità informano che la vittima non si è recata da loro dopo l’assalto ma che comunque si è recata in ospedale per farsi curare. Si crede che la donna non si sia recata alla polizia proprio per le sua disabilità ma, fortunatamente, non ha riportato ferite gravi.

Il commissario ha inoltro informato di aver arrestato quattro delle sei sospettate e che tutte verranno processate come adulte.

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